Il Sassuolo scappa con Ferrari, Caprari lo riprende: il Monza di Palladino non perde più
Quinto risultato utile consecutivo per il Monza di Palladino che riesce a pareggiare i match al Brianteo contro il Sassuolo. Neroverdi in avanti con Ferrari, ma è Caprari nella ripresa a fermare il tabellino sull'1-1. Brianzoli che girano la bora di metà stagione alla sorprendente quota di 22 punti.
Il Monza prova ad allungare ancora in classifica togliendosi definitivamente dalla bassa classifica. La neo promossa brianzola è la sorpresa stagionale e Palladino vuole mantenere fede alle aspettative con il Sassuolo cercando il 7° successo in 19 gare, girando la boa a quota 24 punti ed è proprio la squadra di casa che fa sussultare il Brianteo dopo poco il fischio di inizio con un tiro di Caprari. Ma la doccia fredda arriva con Ferrari, con il capitano neroverde che getta in rete una palla sporca, rompendo gli equilibri al 13′ e accendendo subito la partita.
Il Monza non ci sta, la gara resta intensa con il Sassuolo bravo a reggere l'urto e a proporsi in contropiede (con Obiang che al 41′ ha l'occasione del 2-0 ma colpisce solo la traversa) e i padroni di casa che cercando di costruire azioni corali, come in occasione della conclusione di Carlos Alberto a pochissimi istanti prima dell'intervallo, quando la palla sibila poco vicino alla porta difesa da Pegolo. Con gli ospiti in vantaggio, la ripresa vede Palladino rimescolare le carte in gioco, con tre nuovi inserimenti: Mari, Colpani e Dany Mota.
La formazione brianzola tiene alto il numero dei giri e prova a riprendersi il match: il secondo tempo è di sola marca biancorossa per la prima parte e così arriva anche il meritatissimo gol, che arriva al 60′ grazie a Caprari che finalizza al meglio una azione di squadra innescata dall'appena entrato Dany Mota. Colpo perfetto e Monza che prova a crederci fino in fondo per portarsi via l'intera posta.
Il match si accende ma nel finale non c'è più spazio per altre emozioni e gol, se non per alcune proteste dei padroni di casa per un rigore non coincesso. E così Monza e Sassuolo si dividono la posta in palio.
