Il salvataggio di Mkhitaryan in Udinese-Inter vale un gol: è l’emblema della sua intelligenza calcistica
Mkhitaryan effettua un salvataggio su Thauvin in Udinese-Inter che vale un gol: emblema di intelligenza calcistica straordinaria. La squadra di Simone Inzaghi aveva da poco trovato il gol del pareggio al Bluenergy Stadium e si era riversata tutta all'attacco per cercare il punto della vittoria, scoprendo il fianco a qualche ripartenza dei friulani.
In un'occasione i ragazzi di Gabriele Cioffi sono andati molto vicino al secondo gol con Thauvin ma non avevano fatto i conti con Henrikh Mkhitaryan, che ha seguito l'azione con una grande rincorsa all'indietro ed è riuscito ad anticipare l'avversario, che dal limite dell'area piccola stava per battere a rete verso Sommer.
Una giocata che dimostra, ancora una volta, l'importanza del calciatore ex Roma e Arsenal nella squadra capolista della Serie A.
Simone Inzaghi ha esaltato la giocata del suo centrocampista nel post-partita e l'ha indicato come emblema del suo gruppo: "È stato un successo importante, abbiamo fatto un grandissimo percorso, ma non si guardano tabelle e si pensa già al Cagliari. Servono 8 punti in 7 partite, la squadra deve andare verso un’unica direzione. Il salvataggio di Mkhitaryan è l’emblema di questo gruppo. Io avevo la convinzione di vincere questa partita. I ragazzi hanno dato il cuore e nel finale abbiamo cambiato qualcosina. Abbiamo vinto al 95esimo perché ci abbiamo creduto. I ragazzi mi emozionano sempre, stanno dando tutto".
Le parole di Inzaghi confermano, ancora una volta, l'importanza di Mkhitaryan nell'equilibrio tattico della squadra capolista della Serie A: l'armeno si è inserito in maniera perfetta nel 3-5-2 nerazzurro e con Barella e Calhanoglu si trova a meraviglia in mediana.
Nel primo tempo contro l'Udinese il centrocampista armeno è stato l'unico che è riuscito a spaccare in due lo schieramento ultra difensivo dei bianconeri friulani ed è stato l'unico che ha provato a cambiare passo per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Poi è arrivato il miracoloso intervento su Thauvin poco prima di uscire.