Il riscatto di Theo Hernandez, ignorato per anni dalla Francia a causa di un vecchio errore
Un gol per indirizzare subito la semifinale contro il Marocco e il sogno di vivere la sua prima finale dei Mondiali dopo essere stato convocato dalla Francia dei grandi per la prima volta solo un anno fa. Theo Hernandez è stato catapultato in un attimo dall'incredulità di non essere mai stato preso in considerazione da Deschamps alla conquista di una finale della Coppa del Mondo da autentico protagonista della nazionale transalpina.
La polemica che ha accompagnato in questi anni il Ct della Francia riguardava infatti proprio la mancata convocazione di Theo Hernandez in nazionale dopo un incredibile exploit al Milan in questi anni. Con lui anche Karim Benzema, oggi Pallone d'Oro, che alla fine è stato convocato da Deschamps l'autunno scorso. Ma perché l'ex allenatore della Juventus non aveva mai considerato Theo Hernandez nelle sue rotazioni? La storia è abbastanza complessa e nasconde una storia del tutto inaspettata che fa comprendere al meglio quanto sia fondamentale il carattere e la disciplina nella Francia per poter far parte della nazionale. Il comportamento è alla base.
Cresciuto in Spagna nell'Atletico Madrid prima del passaggio all'Alaves in prestito e poi a Real Madrid e Real Sociedad, il terzino sinistro francese è letteralmente esploso solo a seguito del suo trasferimento al Milan nell'estate 2019. In tre anni ha messo a segno 140 presenze, 22 gol e 27 assist ma la convocazione con la Francia dei grandi stenta ad arrivare, anzi, Deschamps si impone di non considerarlo completamente. Tra il 2015 e il 2016 però Theo Hernandez giocherà 16 partite tra Francia U18, U19 e U20 ma manca l'U21. Perché? Ed è qui che si articola la storia.
Il terzino sinistro, quando ancora vestiva la maglia del Real Madrid, nel 2017 fu convocato dall'allora Ct Sylvain Ripoll che però si trovò di fronte a un rifiuto del giocatore poiché voleva concentrarsi proprio sulla sua avventura al Real Madrid. Peccato che pochi giorni dopo Theo Hernandez ingenuamente pubblicò una sua foto sui social mentre era in vacanza a Marbella. “Fino a questo momento non ho ricevuto alcuna spiegazione per la sua assenza – annunciò un nervosissimo Ripoll qualche giorno dopo – Posso solo dire che non è qui. Sicuramente nelle prossime settimane sarà convocato dalla Federazione per dare delle spiegazioni”.
Da quel momento Theo Hernandez non sarà mai più convocato dalla Francia e nonostante le esaltanti prove con la maglia del Milan, Didier Deschamps non prenderò mai in considerazione il suo nome. Una sorta di punizione per quel comportamento che non è andato giù a nessuno in Francia. Theo Hernandez era un giocatore su cui puntava molto la Federazione ma ha voluto dare un segnale importante a tutti rinunciando a un giocatore del suo calibro pur di fargli comprendere al meglio il suo errore. A un certo punto però è stato impossibile non convocarlo e così Deschamps decide di chiamare finalmente Theo Hernandez in nazionale solo a settembre 2021.
In un anno solare il terzino sinistro del Milan da quel momento non uscirà mai più dalle gerarchie della Francia e giocherà ben 12 partite regalando ai transalpini la finale di Nations League dopo aver deciso la gara contro il Belgio, utile alla qualificazione in finale. L'ultimo boccone amaro mandato giù da Theo Hernandez fu infatti solo quello relativo agli Europei 2021 vinti dall'Italia. Oggi è tra i protagonisti della Francia campione del mondo in carica e nuovamente in finale dei Mondiali dopo 4 anni e in piena corsa per conquistare il secondo titolo consecutivo. A fine partita Theo Hernandez ha mostrato la sua felicità per questo traguardo dedicando però questa vittoria solo a una persona in particolare: "Ora penso solo a mio fratello". Lucas infatti ha rimediato la rottura del crociato a inizio torneo.
