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Il ricordo di Astori nell’emozione di Pioli: “Con il tempo tutto passa, ma con lui non è così”

Nel post-partita di Milan-Udinese 1-1, Stefano Pioli ha dedicato un pensiero a Davide Astori a 3 anni dalla sua morte. Impossibile dimenticare il capitano della sua Fiorentina, un ragazzo speciale che il mister dei rossoneri “porta nel cuore”. Bellissime parole anche da parte di Prandelli e Gotti.
A cura di Marco Beltrami
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I colori passano in secondo piano quando si parla di Davide Astori. Lo sa bene Stefano Pioli, attuale allenatore del Milan, presente a Udine in quel maledetto 4 marzo 2018 quando il corpo del capitano della Fiorentina senza vita fu trovato nell'albergo in cui era in ritiro con la sua squadra. Sono passati 3 anni, e il tecnico oggi in rossonero, per uno scherzo del destino ha ritrovato da avversaria proprio l'Udinese che ha conquistato un ottimo pareggio. Nel post-partita inevitabile il ricordo di Astori, per un Pioli visibilmente emozionato.

Un gol di Kessié su rigore al 97′ ha permesso al suo Milan di pareggiare contro l'Udinese. Stefano Pioli, oltre a commentare la prova dei suoi ("Non eravamo i migliori al mondo dopo la Roma, e non siamo così brutti stasera") non ha potuto non dedicare un pensiero al suo ex capitano. Il ricordo di Davide Astori è stato celebrato su tutti i campi, quando al 13′ sui maxischermi è stata proiettata la sua immagine accompagnata dalla scritta "Sempre con noi". Pioli ha dichiarato: "A volte le coincidenze sono strane. Anche tre anni fa dovevamo giocare con l’Udinese. Si dice spesso che con il tempo tutto passa, ma non è così per chi l’ha conosciuto. Chi ha conosciuto Davide lo porta nel cuore perché era una persona speciale ed è sempre con noi".

Anche Cesare Prandelli, da Firenze, primo commissario tecnico della Nazionale a convocare Astori in Nazionale ha voluto onorare il suo ricordo così: "Sono d’accordo con Stefano. Impossibile non ricordare una persona che ha sempre dimostrato capacità  di aggregare, un leader silenzioso. Spesso lo incontravo a Firenze e l’ultima volta si è fermato con la macchina. È sceso mi ha fatto vedere la bambina e aveva gli occhi pieni di gioia". Parole condivise anche dal mister dell'Udinese Gotti che ha avuto modo di lavorare con l'ex difensore a Cagliari: "Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo sa che stiamo parlando di una persona diversa, speciale e favolosa".

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