Il retroscena di Pirlo sul mancato passaggio al Real Madrid: “Avevo già firmato il contratto”
Sono infiniti gli aneddoti di Andrea Pirlo sulla sua carriera, una delle più belle e più vincenti di tutto il calcio italiano. Il centrocampista è stato il simbolo del nostro calcio in Italia e all'estero, un valore aggiunto sul quale tutti i grandi club avrebbero voluto mettere le mani.
A Radio Lega Serie A l'ex giocatore e attuale allenatore della Sampdoria ha ripercorso le tappe più importanti della sua vita in campo, cominciando dagli anni gloriosi con il Milan fino alla seconda vita calcistica con la maglia della Juventus che ha rappresentato per lui una grande rivincita in un momento delicato.
La parentesi in rossonero non si è chiusa come sognava, ma gli ha regalato l'immensa gioia di vincere per due volte la Champions League. Ma è stato proprio nel periodo al Milan che alla sua porta ha bussato la squadra più forte di tutte, il Real Madrid.
Nel corso della sua intervista Pirlo ha rivelato che dopo Calciopoli aveva firmato un contratto per trasferirsi in Spagna: "Era il periodo di Calciopoli, avevamo appena vinto il Mondiale e non si capiva come sarebbe ripartita le Serie A. Io avevo già firmato il contratto con il Real Madrid quando al primo giorno di ritiro con il Milan ci comunicarono che saremmo ripartiti dalla Serie A con una penalizzazione, quindi in accordo con il mio procuratore e con Galliani ho firmato con il Milan".
L'amore per il Milan alla fine vinse su tutto e il centrocampista decise di accantonare i Blancos. Ma in Spagna nel 2010 c'era anche un'altra squadra che chiedeva di lui, il Barcellona: "Durante il trofeo Gamper venni chiamato da Guardiola nel suo ufficio perché mi voleva al Barcellona, intanto si stava concretizzando anche l’idea e la possibilità che Ibra venisse al Milan. Alla fine Ibra arrivò e rimasi lì anche io".
Tentazioni tutte accantonate per continuare il filo della sua carriera in Italia, nonostante una stagione complicata ma dalla quale riuscì a riprendersi per continuare a vincere cose importanti con il Milan e fare la storia con la Juventus.