Il regalo di compleanno più bello per Sterling: famiglia al sicuro, può tornare in Qatar
Raheem Sterling rientra in Qatar, oramai la grande paura per il giocatore della nazionale inglese e del Chelsea è passata e così dovrebbe tornare a ricongiungersi alla squadra nella giornata di venerdì, a 24 ore del quarto di finale da giocare contro la Francia di Mbappè, anche se difficilmente rientrerà nella formazione iniziale di Southgate. Una notizia positiva per il gruppo e per il giocatore che così può festeggiare al meglio il suo 28° compleanno.
L'attaccante inglese aveva lasciato in tutta fretta il ritiro di Doha poco prima della vittoria per 3-0 della Nazionale sul Senegal che aveva permesso la qualificazione ai quarti di finale: era sopraggiunta la notizia di un'irruzione armata da parte di alcuni malviventi nella sua casa nel Surrey, con la famiglia presente. Così, la decisione immediata di lasciare tutto e tutti per rientrare in patria e assistere di persona i propri familiari.
Adesso, però, Raheem Sterling sembra avere ritrovato la serenità necessaria per riprendere il proprio impegno con la Nazionale. tornerà alla base della Coppa del Mondo in Inghilterra in Qatar e a comunicarlo sarebbero fonti vicine alla Federcalcio inglese: l'attaccante del Chelsea, temporaneamente partito dal Qatar per occuparsi di una questione familiare, ora dovrebbe rientrare in squadra, riprendendo il proprio posto nella squadra che si sta preparando ad Al Wakrah per affrontare al meglio la Francia sabato sera. Quando inizierà quasi certamente dalla panchina, per le ultime agitatissime 48 ore e per i continui viaggi aerei, rappresentando però un'ulteriore arma in più nella faretra di Southgate, anche in caso di proseguimento nel Mondiale.
Una notizia bellissima che giunge proprio nel giorno del suo 28° compleanno e che scaccia definitivamente anche gli ultimi fantasmi. La situazione attorno al giocatore del Chelsea era precipitata improvvisamente domenica scorsa quando era stato avvertito che alcuni uomini, armati, erano entrati nella sua proprietà mentre la sua famiglia era a casa. A quel punto, nessun indugio: richiesta alla Federcalcio di immediato rientro (ovviamente accolto) e ritorno a casa, dove oggi la situazione sembra essere tornata alla normalità malgrado la polizia non abbia ancora rintracciato i malviventi.
La polizia del Surrey aveva annunciato, mercoledì mattina, di aver arrestato due uomini a seguito di segnalazioni di attività sospette nella zona della casa di Sterling. Erano stati visti agire in un giardino vicino, martedì notte ma poco dopo le forze dell'ordine hanno rilasciato i sospettati, svolgendo ulteriori indagini sulla dinamica dell'accaduto, tutt'ora in corso.