Il Real Madrid segue la strategia di Davide Ancelotti: c’è un piano astuto per battere il Chelsea
Il Real Madrid segue fedelmente Carlo Ancelotti, indiscusso re della Champions League che proverà ad agguantare la quindicesima coppa della storia dei Blancos. Ma nella strategia finale per affrontare il Chelsea c'è anche lo zampino di Davide Ancelotti: il vice allenatore ha studiato il piano perfetto per avere un vantaggio contro gli inglesi nella gara d'andata dei quarti di finale che si giocherà al Santiago Bernabeu.
Se papà Carlo ha preparato la partita alla perfezione sotto tutti i punti di vista, è stato suo figlio Davide a dare il tocco finale che potrebbe rendere più facile il passaggio del turno. Gli inglesi sono reduci da un nuovo cambio in panchina che ha portato Frank Lampard fino alla fine di questa stagione, ma sottovalutare l'avversario per i suoi stravolgimenti interni potrebbe essere fatale.
Ecco perché Davide Ancelotti ha deciso di giocare d'astuzia. Il vice allenatore del Real Madrid ha chiesto ai suoi giocatori di stringersi ai Blues per cercare di indurre gli avversari all'ammonizione. Il motivo è molto semplice: il club inglese ha sette giocatori in diffida che con un giallo rischiano di saltare la partita di ritorno a Stamford bridge.
Un problema non da poco per Lampard che nonostante la rosa mastodontica a disposizione si ritroverebbe a preparare una partita delicata senza i cardini del gruppo. I giocatori indiziati sono Kepa, Thiago Silva, Enzo Fernandez, Gallagher, James , Koulibaly e Mudryk, praticamente due per ogni reparto.
In più in Champions League il Chelsea ha dimostrato di avere un atteggiamento piuttosto nervoso che ha spesso indotto i giocatori a conquistare cartellini gialli (20 in tutto, contro i 14 del Real Madrid). La tendenza non è sfuggita a Davide Ancelotti che ha deciso di giocare sulle debolezze dell'avversario per avere qualche arma in più a disposizione.
Carlo Ancelotti si affiderà ancora una volta ai consigli del figlio, sempre prezioso nel corso della sua avventura a Madrid. Il giovane allenatore ha spesso indirizzato il padre e si è conquistato la stima dei senatori dello spogliatoio. Per Davide questa potrebbe essere l'ultima stagione in Spagna prima di cominciare la sua carriera lontano dal padre.
