Il Real Madrid ha un grande problema con i rigori: in questa stagione li ha sbagliati tutti
C'è un'area del campo che per il Real Madrid sembra maledetta: in questa stagione i Blancos non sono riusciti a trasformare nessun rigore che gli è stato concesso, fallendo quattro volte su quattro. La statistica è clamorosa, considerando la forza del club e la qualità dei suoi singoli che fin qui dai tiri dal dischetto hanno sempre fallito.
L'ultimo errore è arrivato in Champions League contro l'Union Berlino, in una partita che comunque non avrebbe cambiato le sorti del cammino europeo degli spagnoli, primi con distacco nel girone. Nell'ultimo minuto del primo tempo Diogo Leite tocca il pallone con la mano in area, facendo guadagnare un rigore ai Blanco: dal dischetto va Modric che incredibilmente sbaglia e si lascia parare il tiro dal portiere.
Il tentativo fallito del croato è solo l'ultimo di una serie di svarioni che hanno del clamoroso quando si parla di una squadra così forte. Che l'andamento dei rigori fosse maledetto lo si doveva intendere già nel corso del pre-campionato, quando nella partita amichevole contro il Barcellona era stato Vinícius Júnior a inaugurare la sfilza di rigori sbagliati. Poi è stato il turno di Rodrygo in campionato contro il Celta Vigo, anche se quel pallone sarebbe stato destinato a Modric, non avvertito in tempo dal suo compagno di squadra.
E prima dell'Union Berlino era toccato anche a Joselu subire la stessa sorte in Liga nella partita contro l'Osasuna. Carlo Ancelotti ha confermato di non avere un rigorista fisso, ma di alternare i tre giocatori in base alle situazioni e alle giornate senza stabilire nessuna gerarchia. Per adesso la strategia non gli ha portato particolarmente fortuna ma ha contribuito a spezzare una striscia vincente in Europa: prima di Modric il Real non sbagliava un rigore in Champions da 9 anni. L'ultimo era stato l'errore di Cristiano Ronaldo contro il Ludogorets nell'ottobre 2014.