Il racconto di Fabregas: “Diego Costa esplose contro Conte, gli urlò contro”
Cesc Fabregas, attualmente in forza al Monaco, svela, attraverso un'intervista alla BBC, un retroscena particolare circa la sua esperienza al Chelsea con Antonio Conte in panchina. Lo spagnolo ha specificato come l'attuale allenatore dell'Inter fosse deciso a non puntare su di lui preferendogli un altro tipo di centrocampisti. L'arrivo di Kante e l'utilizzo costante di Matic, chiuse le porte a Fabregas dall'11 titolare. "Non giocavo mai nei primi tre mesi – ha spiegato Fabregas – Lui fu molto chiaro, voleva un altro tipo di centrocampista, forte e fisico". Una condizione che durò per tre mesi fino alla gara col Manchester City in cui Fabregas fu utilizzato finalmente dal 1′ giocando una gara pazzesca. Le successive gare però non videro il catalano di nuovo in campo e solo grazie al ‘consiglio' di Diego Costa, Conte capì che Cesc avrebbe meritato maggiore spazio.
“Quando Antonio Conte è arrivato al Chelsea, non giocavo mai nei primi tre mesi – ha evidenziato Fabregas alla BBC – Lui fu molto chiaro, voleva un altro tipo di centrocampista, forte e fisico". Nei dettagli del racconto di Fabregas, il centrocampista parla anche delle scelte dettate da Conte alla società: "La società gli prese Kante e giocava con Matic – continua il centrocampista – Di fatto non avevo mai giocato, avevo anche avuto problemi fisici.
L'aneddoto che riguarda Diego Costa ha però dell'incredibile: "Andammo sul campo del City – aggiunge Cesc – Conte mi mandò in campo e giocai benissimo, vincemmo 3-1 e nella gara successiva affrontavamo il WBA". Da quel momento Fabregas si aspettava di giocare di nuovo: "Conte mi lasciò in panchina e così Diego Costa si avvicina al bordocampo e comincia a urlare verso Conte di mettermi subito in campo". Risultato? Assist d Fabregas e gol di Diego Costa. E Conte smentito dal responso del campo.