Il Qatar si prende anche il Manchester United dopo il PSG: il prezzo è mostruoso, paga lo stato
Manca ancora l'ufficialità ma il passaggio di proprietà del Manchester United è imminente, per la cifra mostruosa di 6 miliardi di sterline (7 miliardi al cambio in euro), il che significherà un guadagno altrettanto mostruoso da parte della contestatissima famiglia Glazer, che nel 2005 aveva acquistato il club mancuniano per una cifra ben inferiore al miliardo (incluso un robusto prestito cui aveva fatto ricorso).
I Red Devils – reduci da una stagione in cui hanno dato segni di ripresa sotto la gestione ten Hag, vincendo la Coppa di Lega e qualificandosi nuovamente alla Champions League grazie al terzo posto in campionato – finiranno in mano alla famiglia reale del Qatar, che già detiene la proprietà del PSG, in una concentrazione di potere calcistico in Europa che sicuramente dovrà far porre qualche domanda all'UEFA.
Secondo quanto riferiscono i media britannici sulla scorta di fonti qatariote, lo sceicco Jassim bin Hamad Al Thani avrebbe vinto la corsa a due per rilevare il club, che andava avanti da mesi con l'amministratore delegato di INEOS Jim Ratcliffe. Jassim non ha mai mollato l'osso, rilanciando ben cinque volte per avere la meglio, fino all'offerta finale che avrebbe convinto i Glazer e fatto esplodere l'entusiasmo dei tifosi dello United che non vedono l'ora di poter tornare a competere – in primis a livello di spesa – con gli stradominanti cugini del City, portati a vincere tutto dalla proprietà emiratina dello sceicco Mansour.
Chi è lo sceicco Jassim bin Hamad Al Thani
Lo sceicco Jassim bin Hamad Al Thani, colui che con ogni probabilità sarà il nuovo proprietario del Manchester United, è un ricchissimo banchiere. È il presidente della Qatar Islamic Bank ed è anche un membro della famiglia reale del Qatar. Ha trascorso gran parte della sua giovinezza nel Regno Unito, frequentando la scuola nel Dorset prima di studiare alla Royal Military Academy di Sandhurst.
Jassim si è diplomato come cadetto ufficiale e poi è diventato membro del consiglio di amministrazione di una delle più grandi banche di investimento del mondo, il Credit Suisse, prima di diventare lui stesso un banchiere al livello più alto. I soldi a casa non sono mai mancati, visto che suo padre – lo sceicco Hamad bin Jassim bin Jaber al-Thani, ex primo ministro del Qatar tra il 2007 e il 2013 – è soprannominato "l'uomo che ha comprato Londra".
Per capire come le proprietà di Manchester United e PSG saranno di fatto nelle stesse mani, ovvero del Qatar inteso come stato, basta seguire neanche tanto in profondità da dove arrivano i denari. La Qatar Islamic Bank di Jassim ha come massimo azionista la Qatar Investment Authority, ovvero il fondo sovrano del Qatar. Il PSG appartiene alla Qatar Sports Investments, società sussidiaria del medesimo fondo di stato QIA.
Chi è a capo del consiglio di amministrazione della Qatar Investment Authority, il fondo che caccia i soldi per tutti? L'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani. Ecco che il cerchio si chiude.