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Il pubblico del Bernabeu infierisce su Guardiola: Pep risponde nove volte “Sì”

Eliminato dalla Champions League per mano del Real Madrid, Pep Guardiola ha dovuto anche incassare il coro beffardo del pubblico del Bernabeu che lo invitava a restare sulla panchina inglese.
A cura di Paolo Fiorenza
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Non c'è stato un solo momento, fin dal fischio d'inizio di Real Madrid-Manchester City, in cui la squadra ospite abbia dato idea di poter ribaltare la sconfitta casalinga dell'andata nel playoff di Champions League, ma neanche solo di poterci provare. Il gol al 4′ di Mbappé, che poi ne avrebbe messi a segno altri due per il 3-1 finale, è stato di fatto l'inizio e la fine della sfida. Il City si è mostrato senz'anima, prima ancora che inferiore sul piano tecnico e delle individualità, continuando nella sua stagione orribile, che lo vede distante ben 17 punti dal Liverpool capolista in Premier League. Pep Guardiola, incastrato nel momento peggiore della sua carriera e senza risposte per cercare di rimettere in carreggiata la sua squadra, è stato sbeffeggiato dal pubblico del Bernabeu con un coro che lo invitava a restare alla guida del City.

Guardiola risponde nove volte "sì" alla domanda se resterà al Manchester City

Dopo la partita, a Guardiola è stato chiesto se avesse la "forza" per affrontare quello che lo aspetta: "Perché in Inghilterra dicono che ti licenzieranno e al Bernabeu ti dicono di restare. Hai la forza di restare?". A quel punto il tecnico catalano è riuscito a pronunciare la parola "" nove volte e ha aggiunto: "Voglio continuare".

Erano 11 anni di fila che il City si qualificava almeno agli ottavi di finale della Champions, una striscia coincisa per gli ultimi 9 anni con la presenza in panchina di Guardiola. Mai così male gli Sky Blues da quando c'è Pep, che oltre al disastro in Champions e alla difficoltà in campionato, è stato eliminato anche negli ottavi della Coppa di Lega. Quest'anno gli resta solo la FA Cup, col Fulham che lo attende negli ottavi, ma intanto c'è da raggiungere la qualificazione alla Champions dell'anno prossimo: dietro il City attualmente quarto incalzano parecchie squadre, in primis il Chelsea un punto dietro.

"Abbiamo già iniziato un cambio generazionale"

Guardiola ha ammesso che il City sta attraversando un cambio generazionale: "Abbiamo già iniziato a farlo ora, è normale. Le cose non sono mai eterne. Alcuni giocatori hanno una certa età… Ci daranno ancora molto. Non dura mai per sempre, ma non possiamo negare ciò che questo gruppo ha fatto, vincendo sei Premier League su sette e arrivando sempre ai quarti di finale, alle semifinali e alla finale in Europa. Questo la dice lunga su quanto bene abbiamo fatto. Siamo stati sorteggiati contro una squadra molto forte, che è arrivata nel suo momento migliore della stagione".

Il saluto di Pep Guardiola ai tifosi del City in trasferta al Bernabeu
Il saluto di Pep Guardiola ai tifosi del City in trasferta al Bernabeu

Gli è stato anche chiesto del calo significativo delle prestazioni collettive della sua squadra: "Siamo stati una squadra eccellente, ma quest'anno per molte ragioni abbiamo perso quella continuità. Quando una squadra migliora, è il momento di congratularsi e imparare. Abbiamo realizzato qualcosa di unico nel nostro Paese e in Europa, raggiungendo anche finali mai raggiunte prima, vincendo una volta la Champions League, restando lì per molti anni. Quest'anno siamo stati semplicemente più lontani. Le decisioni devono essere prese a livello di squadra, da tutti. E ora ci concentriamo sulla qualificazione nelle prime quattro per vedere se avremo la possibilità di tornare".

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