Il pubblico allo stadio Olimpico per Euro 2020: via libera dal Governo italiano
Il Governo Italiana ha dato il suo via libera alla presenza del pubblico allo stadio Olimpico di Roma in occasione delle gare previste per i prossimi Europei 2020. La Federcalcio ha appena ottenuto la disponibilità, tramite una nota del Ministro Speranza, e ora attende che il Cts stilerà i protocolli di sicurezza previsti. Una notizia importante per la FIGC dato che domani si riunirà il comitato esecutivo della Uefa in cui si discuterà proprio la conferma delle sedi che avranno dato la propria disponibilità ad ospitare le gare con la presenza del pubblico. "Ringrazio il Ministro della Salute, Roberto Speranza, perché ci ha comunicato di aver dato incarico al CTS di individuare le migliori soluzione che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio Olimpico di Roma in occasione del prossimo campionato Europeo".
Con grande soddisfazione il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha commentato questa decisione che pone dunque l'Italia nella condizione di poter dare la propria disponibilità ad ospitare gare dell'Europeo 2020 in Italia. La Uefa ha infatti più volte ribadito che la presenza del pubblico allo stadio in occasione della manifestazione riservata alle Nazionali europee, dovesse essere condivisa con il Governo centrale. Nel caso in cui non fosse stato dato l'ok all'apertura degli stadi in presenza di pubblico, allora l'Italia sarebbe stata esclusa dalla lista dei Paesi che avrebbero ospitato alcune gare dell'Europeo.
Gravina: "Importante il pubblico italiano in questo grande evento"
Già in occasione della gara giocata a Parma dalla Nazionale Italiana recentemente contro l'Irlanda del Nord, Gravina aveva sottolineato di avere grande fiducia in una risposta positiva da parte del Governo. E così è stato. "È stata comunque manifestata chiaramente la volontà di veder confermata la presenza italiana a questo grande evento – ha sottolineato ancora Gravina – dando fiducia alla Figc nonostante questo momento difficile che stiamo vivendo".
Gravina ha inoltre sottolineato che sarà tutto gestito a stretto contatto con la Sottosegretaria Valentina Vezziali: "Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripesa che noi trasferiamo alla Uefa". Le gare dell'Europeo itinerante si giocheranno in parte anche a Roma e poi in altre capitali del continente a partire dal prossimo 11 giugno. Ora la palla passa al CTS che dovrà mettere nero su bianco per stilare i protocolli che consentiranno di vedere il pubblico allo stadio Olimpico di Roma in totale sicurezza.