Il PSG può fare il biscotto nell’ultima giornata di Champions League: il pareggio è buono per due
La penultima giornata di Champions League è andata in archivio dando ulteriori verdetti in vista della fase a eliminazione diretta, dopo quelli di martedì sera. Le squadre già qualificate sono salite a 18: alle 11 già acquisite si sono aggiunte Milan, Juventus, Feyenoord, Borussia Dortmund, Bayern Monaco, Real Madrid e Celtic. D'altro canto altre tre formazioni sono state eliminate, portando il totale a 9: vanno a casa Sparta Praga, Girona e Salisburgo. Visto che le squadre della fase a campionato sono 36, il conto è presto fatto: le residue 9 formazioni si giocheranno negli ultimi 90 minuti i 6 posti ancora a disposizione per disputare il playoff di Champions.
Lo scenario per Stoccarda e PSG nell'ultima giornata di Champions League: un pareggio qualifica entrambe
Si tratta di PSV, Club Brugge, Benfica, PSG, Sporting, Stoccarda, Manchester City, Dinamo Zagabria e Shakhtar. Due di queste peraltro hanno la possibilità di andare avanti pareggiando il loro scontro diretto in programma nell'ultima giornata: Stoccarda e PSG potrebbero infornare quello che nel gergo sportivo si chiama ‘biscotto', ovvero un risultato che conviene ad entrambe le squadre e inevitabilmente danneggia le altre.
Stoccarda e PSG hanno vinto entrambe nel penultimo turno di Champions, rispettivamente in trasferta contro lo Slovan Bratislava e in casa col Manchester City, portandosi tutte e due a 10 punti. Qualora pareggiassero il loro scontro diretto la settimana prossima in terra tedesca, salirebbero a 11 punti (con differenza reti rispettivamente di -1 e +2), quota sufficiente per entrare nel novero delle 24 qualificate alla fase a eliminazione diretta, indipendentemente dai risultati delle altre partite.
Questo succederebbe perché:
- Manchester City (8 punti) e Club Brugge (11 punti) si affronteranno all'Etihad Stadium e solo una delle due potrebbe togliere il posto a Stoccarda e PSG in caso di pareggio di queste ultime, visto che la squadra belga avrebbe differenza reti peggiore in caso di arrivo a 11 assieme a loro, essendo già adesso a -2 (è questo il primo criterio dirimente in caso di arrivo a pari punti)
- Lo Shakhtar è a quota 7 e dunque anche vincendo non arriverebbe a 11, non insidiando Stoccarda e PSG
- La Dinamo Zagabria (che ospiterà il Milan) ha 8 punti, ma differenza reti pessima di -8: per passare avanti allo Stoccarda dovrebbe vincere di 7 gol coi rossoneri, un'ipotesi decisamente irreale.
Insomma l'ipotesi del biscotto non è peregrina: vedremo mercoledì prossimo se prevarrà invece lo spirito sportivo e Stoccarda e PSG se la giocheranno, almeno fino agli ultimi minuti del match.