Il primo problema di Pirlo allenatore: allenamenti contati prima del debutto con la Juventus
Nelle riunioni di questi giorni tra la dirigenza della Juventus e il nuovo allenatore Andrea Pirlo si è programmato, tra mercato e futuro a lungo termine, anche il ritorno agli allenamenti in vista della stagione 2020/2021. L'organizzazione della ripresa delle attività non è banale, quest'anno. Tra un'annata chiusa lo scorso 7 agosto e un campionato pronto a ripartire il 19 settembre, i tempi sono decisamente compressi rispetto al solito calendario. E nel caso di Pirlo, questo comporta una difficoltà in più nel suo primo incarico da allenatore: dovrà preparare l'esordio da allenatore (per di più sulla panchina della Juventus) con una manciata di allenamenti a disposizione.
Il contesto è lo stesso per tutte le squadre della Serie A, ma nel caso di un debuttante assoluto come Pirlo diventa ancora più delicata da gestire. La situazione è questa: la Juve si ritroverà alla Continassa per la ripresa degli allenamenti all'inizio dell'ultima settimana di agosto. Per quei giorni, realisticamente, la rosa a disposizione di Pirlo sarà un ibrido, tra giocatori confermati, i nuovi arrivati ed esuberi non ancora sistemati. Saranno utili per rimettere in moto le gambe dopo una breve vacanza e lavorare sui primi concetti di gioco del nuovo allenatore. Ma neanche il tempo di prendere il ritmo e dopo una settimana la maggior parte dei giocatori volerà in giro per il mondo per aggregarsi alle nazionali in occasione della prima sosta della stagione. Pirlo perderà buona parte del gruppo a disposizione e difficilmente potrà lavorare in modo efficace sul piano tattico.
Il gruppo tornerà completo soltanto il 9 settembre, a dieci giorni dall'inizio della Serie A. Pirlo, da quel momento, avrà dunque appena dieci allenamenti per farsi capire dai giocatori e costruire la sua Juventus. Tempi così stretti da suggerire alla Juve la programmazione di una sola amichevole, per il momento. Pirlo dovrà farsi bastare ogni secondo a disposizione per presentarsi nel migliore dei modi al debutto da allenatore sulla panchina della Juventus.