video suggerito
video suggerito

Il primo ingaggio di Mac Allister fu in figurine: “Ho accettato quando sono arrivati a 10 pacchetti”

Fa sorridere pensare che uno dei centrocampisti più forti in circolazione sia stato pagato in figurine la prima volta che è sceso in campo a giocare a pallone. Eppure è andata esattamente così per Alexis Mac Allister, che oggi ha la sua figurina nell’album…
A cura di Paolo Fiorenza
41 CONDIVISIONI
Immagine

Fa sorridere pensare che uno dei centrocampisti più forti in circolazione, campione del mondo con l'Argentina qualche mese fa e protagonista in estate del clamoroso trasferimento dal Brighton al Liverpool, sia stato pagato in figurine la prima volta che è sceso in campo a giocare a pallone. Eppure è andata esattamente così per Alexis Mac Allister, che oggi può ricordare con emozione quei momenti che hanno dato il via alla sua carriera.

Klopp – che lo ha voluto fortemente a Liverpool – lo ha messo subito al centro della squadra, pilastro inamovibile della mediana dei Reds in questo avvio di stagione. Dieci presenze e un assist finora per il 24enne di origini scozzesi. Un viaggio cominciato tanto tempo fa per Mac Allister, che ha raccontato come tutto sia cominciato con una mazzetta di pacchetti di figurine, feticcio senza tempo per qualsiasi ragazzino.

Alexis Mac Allister bacia la Coppa del Mondo vinta con l'Argentina in Qatar
Alexis Mac Allister bacia la Coppa del Mondo vinta con l'Argentina in Qatar

Parlando di come gli era stato chiesto di giocare la sua prima partita di calcio a 11 con il Club JJ Batista contro l'Independiente, il centrocampista del Liverpool ha spiegato alla TV ufficiale del club come andò più di un decennio fa: "Ero ancora piuttosto piccolo per la mia età, quindi giocare su un campo a grandezza naturale non era qualcosa a cui avevo pensato. Ma quella volta eravamo a corto di uno o due giocatori, quindi iniziarono a offrirmi pacchetti di figurine di calcio per giocare".

Mac Allister all'inizio era preoccupato all'idea di giocare con gente più grande di lui, ma l'aumentare dell'offerta in figurine ha ben presto avuto la meglio sulle sue resistenze: "Hanno iniziato con un solo pacchetto, ma presto sono saliti a 10 perché continuavo a insistere per averne di più – ha detto Alexis, che in quel momento era il procuratore di se stesso e aveva già ben chiaro come funzionava il mondo – Quando siamo arrivati ​​a 10 ho finalmente accettato ed è lì che ho esordito contro l'Independiente".

Fu un trionfo, il padrino di Mac Allister si ricorda tutto come fosse oggi: "Abbiamo vinto la partita e Alexis ha segnato due gol in una fascia di età più alta della sua e nella quale non aveva mai giocato. I pacchetti lo hanno in qualche modo motivato!". Siamo nel 2023 e quel ragazzino che sognava di giocare il Mondiale e vincerlo adesso ha la sua figurina nell'album…

41 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views