Il primo giorno di Allegri-bis alla Juve: gioca al gabbione e si fa male
Massimiliano Allegri ha trascorso nella sua Livorno il primo giorno da allenatore della Juventus dopo l'ufficialità del suo ritorno sulla panchina bianconera comunicato dallo stesso club di Agnelli. Il tecnico ha giocato una partita amichevole in ricordo di Armando Picchi in quel famoso ‘Gabbione' che lui stesso ha nominato più volte in una delle tante conferenze stampa show alla Juventus, usandolo come metafora per definire coloro i quali non riuscivano mai a battere la sua Juventus.
Ha giocato un quarto d'ora prima di chiedere il cambio e uscire. Il caldo, ma anche un piccolo problema muscolare secondo quanto riferito da Sky, l'ha costretto a chiedere la sostituzione. Qualche foto, piccole dichiarazioni in cui ha specificato l'importanza di questa giornata per ricordare un grande come Armando Picchi, prima di entrare nuovamente in campo per salutare tutti e lasciare il ‘Gabbione'. Prima della partita ha detto: "Oggi è stata una bella giornata".
Allegri segna anche una doppietta in 15 minuti
Allegri è stato autore di una doppietta, in una partita che vedeva tra i protagonisti anche Igor Protti, prima di lasciare quel terreno di gioco a lui tanto caro per i ricordi da bambino legati alla sua Livorno. A 50 anni dalla scomparsa di Armando Picchi, Allegri non ha voluto mancare l'appuntamento. Presenti, fra gli altri, anche Cristiano Lucarelli, Leonardo Pavoletti, Leo Picchi e il sindaco Luca Salvetti.
Poche parole legate al suo futuro prossimo alla Juventus, anzi, praticamente nessuna. Ma una frase ha colpito maggiormente i tifosi bianconeri e tutti coloro i quali erano presenti al ‘Gabbione' in attesa del suo arrivo: "Oggi sono tornato a casa". Una frase dai molteplici significati e che sicuramente sarà riferita anche al suo ritorno in bianconero. Allegri si conferma un passo avanti anche nella comunicazione.