Il pressing pigro di Rashford fa infuriare i tifosi del Manchester United: lo mettono spalle al muro
La stagione di Marcus Rashford scandisce alla perfezione quella del Manchester United: è un disastro, sotto il profilo sportivo e mediatico. E la sconfitta subita in rimonta, in maniera rocambolesca, contro il Chelsea è l'emblema del brutto (e lungo) periodo che attraversano i Red Devils: vincevano 3-2 al 99°, ne hanno presi due nel giro di 2 minuti perdendo 4-3 al 101° (doppietta di Palmer). Che botta, anche perché il ko con i Blues (messi pure peggio) cala come una sentenza sulla formazione di Erik ten Hag: qualificarsi per la prossima edizione della Champions è orai un miraggio.
Che c'entra in tutto questo Rashford? È subentrato nella ripresa, restando in campo per meno di una mezz'ora e chi si attendeva da parte sua un atteggiamento aggressivo, determinato, di quelli che ‘mangiano l'erba' (come si dice in gergo) ne è rimasto assolutamente deluso.
Non bastavano le critiche feroci ricevute per le rivelazioni della cameriera d'albergo che raccontò di averlo trovato così ubriaco da essere costretta a metterlo a letto vestito, perché nemmeno si reggeva in piedi. Lo specchio della sua annata balorda è (anche) in quel modo irritante di stare in campo.
Un video condiviso da un account di tifosi del Manchester United distrugge letteralmente il calciatore invitandolo a darsi una svegliata oppure a fare i bagagli e andar via quando tutto sarà finito. La sequenza mostra come l'attaccante sembri praticare jogging mentre segue un avversario. Si avvicina ma non affonda la gamba, non va a contrasto, non c'è alcun tentativo di strappargli il pallone. Anzi, a un certo punto, sembra perfino fermarsi: fa un segno a un compagno di squadra perché tenga la posizione poi si allontana.
"Non è mai stato un buon giocatore in pressione e non è mai stato bravo in difesa, è sempre stato un ostacolo per la nostra squadra quando gli avversari ci attaccavano – si legge nel posto condiviso sui social -. Lui che fa jogging sul campo proprio come se fosse in allenamento è il motivo per cui penso sia meglio che la sua strada si separi dalla nostra".
Fin qui lo sfogo poi ci sono i numeri che non dicono tutto ma spiegano molto di quel che sta accadendo a Rashford come a tutto il Manchester: l'anno scorso realizzò 30 gol in 56 partite (con una media di 1.8 a match), quest'anno è fermo a 8 reti in 37 incontri.
"Ha bisogno di svegliarsi o ha bisogno di allontanarsi dal nostro club. Come tifosi non possiamo più difenderlo, non possiamo sostenerlo con questo tipo di prestazione. Da parte sua non vediamo alcuna passione. E questo è scioccante per un giocatore che sta nel pieno della maturazione".