video suggerito
video suggerito

Il presidente della Fidelis Andria ai calciatori, scena surreale: “Qualcuno di voi avanza un euro?”

Il presidente della Fidelis Andria convoca una conferenza stampa. Con lui anche alcuni calciatori, come Kragl, a cui rivolge una domanda precisa: “Qualcuno di voi avanza un euro?”.
A cura di Fabrizio Rinelli
5 CONDIVISIONI
Immagine

La Fidelis Andria milita nel campionato di Serie D girone H. La compagine pugliese è ferma al quarto posto in classifica con 50 punti e a -8 dal Casarano capolista. Una distanza non enorme ma che a sole 7 partite dal termine della stagione appare difficile da recuperare. E pensare che la Fidelis Andria aveva cominciato questo campionato come una delle favorite alla vittoria finale. Forse anche per questo motivo, esasperati anche da alcune prestazioni della squadra non esaltanti, i tifosi hanno iniziato una contestazione sfociata con alcuni striscioni apparsi in città.

Nel frattempo però il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, ha deciso di convocare la società biancazzurra a Palazzo di Città per il prossimo 24 marzo per fare chiarezza sul futuro del club pugliese. Alla dirigenza è stato chiesto di presentarsi all’incontro con tutta la documentazione che certifichi l’attuale situazione del club. Un momento di caos che ha visto il presidente Giuseppe Di Benedetto convocare una conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata di ieri in un clima assolutamente infuocato. Tra le accuse mosse da alcuni tifosi della squadra di Andria presenti all'esterno della Sala Stampa del Degli Ulivi, quelle di non aver pagato i calciatori portando la squadra a vendersi le partite con una combine.

In sala stampa il presidente è solo ma al suo fianco convoca cinque calciatori: Da Silva, Cancelli, Risolo, Ferrara e anche Oliver Kragl. Si tratta del 34enne centrocampista tedesco con un passato anche in Serie A tra le fila del Frosinone ma che ha anche vestito le maglie di Crotone, Foggia, Benevento, Ascoli, Avellino, Messina e Trapani. Da questa stagione è diventato il jolly della squadra pugliese in Serie D. In un momento della conferenza stampa del presidente, è diventato virale un passaggio in cui Kragl non capisce la domanda del patron Di Benedetto.

Le parole del presidente della Fidelis Andria sulle accuse di combine alla squadra

"Ho chiamato questi giocatori perché mi dicono che abbiamo perso le partite e qualcuno li addita di vendersi le partite. C’è qualcuno che avanza un euro?. Il patron pugliese chiede se qualcuno non fosse stato pagato ma Kragl non capisce bene cosa voglia dire quell'espressione chiedendo spiegazioni a un compagno di squadra. Chiaramente tutti fanno sapere di essere stati pagati fino ad oggi scacciando via ogni dubbio: "Ho sentito gente che ha detto di giocatori che si sono venduti le partite perché non pagati dopo un risultato negativo“.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views