Il presidente del Marsiglia è una furia: “La Ligue 1 è una m***a, se Superlega chiama andiamo subito”
"È un campionato di m***a, se ci chiama la Superlega andiamo subito". Sono queste le parole del presidente del Marsiglia, Pablo Longoria, dopo la partita persa 3-0 contro l'Auxerre che hanno scatenato una serie infinta di polemiche e discussioni per l'arbitraggio. Il numero uno dell'OM ha lasciato la tribuna in seguito all'espulsione per doppia ammonizione di Derek Cornelius al 63′ e si è sfogato accusando l'arbitraggio e tutto il sistema calcio francese.
Come riportato dal giornale francese L'Equipe, Longoria ha usato parole durissime: "Questa è corruzione, vera corruzione, Era tutto previsto, organizzato, a partire dal cartellino di Balerdi contro l’Angers".
Il Marsiglia è una furia contro gli arbitri e i vertici della Ligue 1: "È uno scandalo"
Anche Fabrizio Ravanelli, consigliere di Pablo Longoria, ha commentato gli episodi che si sono verificati contro l'Auxerre a favore dell'OM: "L'hanno visto tutti, l'ha visto la Francia. Stasera il signor Stinat ha fatto quello che voleva! È un arbitraggio scandaloso! Ha dato un cartellino rosso a Cornelius con un secondo giallo, è stato inaccettabile. Ha preso palla, l'hanno visto tutti".
A rincarare la dose anche l'allenatore dell'OM, Roberto De Zerbi, ha usato parole forti: "Abbiamo giocato male, loro hanno giocato meglio di noi. Ma il rigore a Quentin Merlin, per me è chiaro. Il cartellino rosso… è uno scandalo. Spero che queste immagini non vengano viste all'estero, altrimenti la Ligue 1 avrà una brutta reputazione. Io Sono italiano, dopo l’OM non allenerò più in Francia. Se i francesi sono contenti di questi arbitri, tanto meglio per loro. Oggi è stato scandaloso".
Adesso bisogna capire seci saranno ulteriori conseguenze dopo queste dichiarazioni ufficiali che hanno incendiato il clima nel calcio francese: la situazione in casa dell'Olympique Marsiglia non è la migliore dopo quanto accaduto in casa dell'Auxerre e potrebbe peggiorare.
