Il post della moglie di Di Maria fa capire che la priorità non è la Juve: “C’è una pagina bianca”
Piove sulla Juventus, anzi diluvia: la disfatta in casa del Maccabi Haifa non solo allarga ulteriormente il crepaccio in cui i bianconeri stanno affondando da inizio stagione, rendendo un miraggio lontano la qualificazione agli ottavi di Champions League, ma porta con sé anche l'ulteriore cattiva notizia dell'infortunio di Angel Di Maria, probabilmente l'unico calciatore in maglia bianconera in grado in questo momento di accendere una scintilla nel buio pesto della squadra di Allegri.
Il 34enne argentino si è fermato dopo una ventina di minuti dall'inizio del match in Israele, toccandosi i flessori della coscia destra. Un'immagine che ha subito fatto capire che di lì a poco avrebbe lasciato il campo, sostituito da Milik. La Juve tornerà in Italia oggi pomeriggio e Di Maria sarà sottoposto agli esami diagnostici domani, con la speranza che la lesione – se confermata – sia di primo grado, il che significherebbe un mese di stop o qualcosa meno, magari consentendo il suo impiego nel match con l'Inter del 6 novembre. Tuttavia l'potesi più realistica è che il 2022 in maglia bianconera del Fideo sia già finito e in Italia lo si potrà rivedere in campo l'anno prossimo.
Altro discorso è il Mondiale che comincia il 20 novembre: il Ct dell'Argentina Scaloni sta incrociando le dita in vista degli accertamenti che faranno luce sull'infortunio. Uno stop di 40 giorni o più sarebbe devastante sia per il giocatore che per la nazionale di cui è un pilastro, senza contare che anche un altro fantasista come Dybala è ugualmente a rischio forfait dopo il suo infortunio in Roma-Lecce.
Per Di Maria si tratta del terzo infortunio in appena due mesi alla Juve: prima il problema all'adduttore alla coscia sinistra all'esordio contro il Sassuolo, poi il riacutizzarsi nella stessa zona durante il match con la Fiorentina. Dall'inizio della stagione l'ex Real e PSG ha già saltato quattro partite per infortunio, a cui vanno aggiunte le due per la squalifica ricevuta dopo l'espulsione col Monza. Adesso le assenze aumenteranno ulteriormente dopo quest'ultimo problema alla coscia destra ed il pensiero del giocatore è tutto proiettato ai Mondiali, che non vuole assolutamente perdere.
Il torneo in Qatar sarà l'ultima grande occasione per la generazione di Messi e compagni – che hanno finalmente rotto il ghiaccio l'anno scorso vincendo la Copa America – di trionfare in un Mondiale: non presentarsi al via sarebbe un dolore grandissimo per un calciatore che nelle ultime stagioni al PSG non ha mai saltato così tante partite. Quanto Di Maria e chi gli è vicino siano protesi verso la Coppa del Mondo con tutto il loro animo, lo dimostra la toccante storia postata nella notte dalla moglie del giocatore, Jorgelina Cardoso: "C'è ancora una pagina bianca da scrivere… ti amo moltissimo".
La pagina bianca è chiaramente il Mondiale, probabilmente anche con quel pensiero ben in testa ieri Di Maria si è fermato al minimo fastidio avvertito alla coscia. Peraltro anche Paredes, altro convocato sicuro dell'Albiceleste, non è parso dannarsi l'anima ad Haifa, venendo sostituito da Allegri nell'intervallo a favore di Locatelli: una bocciatura tanto pesante quanto evidente. Ad un mese dal torneo in Qatar nessuno evidentemente vuole perderselo.
