Il Portogallo perde un altro giocatore in vista dei playoff mondiali: ko anche Ruben Neves
I playoff per i Mondiali in Qatar sono oramai alle porte e per l'Italia di Roberto Mancini si avvicina il momento della verità. Il girone di qualificazione è stato complicato con gli ultimi deludenti risultati che hanno relegato gli azzurri in seconda posizione alle spalle della Svizzera e adesso ci sarà un doppio scoglio da superare. Il primo si chiama Macedonia del Nord, di scena giovedì sera al ‘Barbera' di Palermo, poi – in caso di vittoria – si volerà molto probabilmente in Portogallo per sfidare la Nazionale di Cristiano Ronaldo. Che sta perdendo qualche pezzo importante per strada.
Qualche giorno fa, davanti alle convocazioni ufficiali dei vari ct, è risultato a dir poco impressionante l'elenco dei giocatori che sono stati inseriti nella lista da parte di Santos, il Ct che può contare davvero su una enorme qualità a propria disposizione per giocarsi al meglio le proprie chances mondiali. Il Portogallo sfiderà la Turchia, poi la vincente tra Italia e Macedonia. Dunque, al di là di clamorosi verdetti, la sfida che varrà un intero Mondiale sarà tra gli azzurri e i lusitani, in terra portoghese.
Ogni minimo dettaglio andrà curato per evitare brutte sorprese all'ultimo. Anche Roberto Mancini non ha lesinato un elenco ben nutrito di giocatori da portare con sè sfruttando appieno il regolamento dei playoff che prevede come in semifinale o in finale possano giocare i calciatori inseriti nella lista iniziale di convocazione. L'Italia annovera qualche defezione importante, come Federico Chiesa ad esempio, e diversi giocatori di rientro in attesa di capirne le reali condizioni (da Acerbi a Chiellini, fino a Bonucci e Pellgrini). Ma chi sta peggio – almeno in infermeria – sembra proprio la nazionale portoghese.
Se da un lato, la qualità dei giocatori lusitani è assolutamente di primissimo livello è pur vero che il Portogallo continua ad annoverare una infermeria sempre piena. Per la sfida di giovedì 24 marzo contro la Turchia non ci sarà nemmeno Neves, centrocampista che si è infortunato e che salterà anche l'eventuale finale per i mondiali. Il giocatore del Wolverhampton è stato così subito sostituito da Santoc che ha chiamato in extremis Vitinha, un ragazzo classe 2000 che gioca nel Porto.
Una convocazione d'emergenza per un reparto che sta pagando caro prezzo agli infortuni. Ruben Neves a parte, il Portogallo deve già rinunciare per problemi fisici anche a Semedo, Renato Sanches e Ruben Dias, in una mediana falcidiata dalle assenze. Sempre vero che i vari Bruno Fernandes, Moutinho, Bernardo Silva, Carvalho, Ronaldo, Felix o Leao hanno classe e numeri da vendere ma è pur vero che i lusitani non partiranno al meglio in quest'ultima avventura pre Mondiale. Con l'Italia che – superata come si dovrà fare, la Macedonia – potrebbe provare ad approfittarne.
