Il portiere prende la mira e poi tira una bomba nel sette: è l’autogol più assurdo di sempre

Il ragioner Ugo Fantozzi, matricola 1001/bis dell'ufficio sinistri, sarebbe fiero di Jared Thompson, portiere del Gloucester City che nello scorso weekend ha messo a segno un autogol che ricorda molto da vicino quello consegnato alla storia del cinema da Fantozzi nella partita tra scapoli e ammogliati della mega ditta, match poi sospeso per diluvio. Del resto una ‘prodezza' di questo tipo è più unica che rara, per dinamica dell'azione e precisione – si fa per dire – del tiro scoccato dal 25enne estremo difensore inglese.

L'incredibile autogol di Jared Thompson in Walton & Hersham-Gloucester City

L'episodio è avvenuto sabato scorso nella Southern League Premier Division South, ovvero al settimo livello della piramide calcistica inglese, durante il match pareggiato 4-4 dal Gloucester in casa del Walton & Hersham. Una partita di alta classifica, visto che le due squadre dopo le prime 17 giornate sono rispettivamente seconda e quarta, puntando alla promozione a fine stagione.

Erano passati appena quattro minuti dal fischio d'inizio, quando Thompson – ex grande promessa delle giovanili del Chelsea, che con la maglia dei Blues ha vinto la English Youth League e che ha giocato anche per 12 volte con l'Inghilterra Under 18 – ha ricevuto il pallone dalla sinistra, lo ha controllato nella sua area piccola e poi si è impostato per smistarlo dall'altra parte al terzino destro. Thompson ha preso la mira e poi ha fatto partire un proiettile di esterno destro, che per misteriose leggi della fisica si è infilato dritto nel sette opposto della propria porta.

Un tiro da angolazione impossibile ed assolutamente imparabile, visto soprattutto che nessuno lo poteva parare… "Oh, mio Dio!" hanno urlato i telecronisti in diretta, "Oh, mio Dio!" hanno urlato i tifosi allo stadio, "Oh, mio Dio!" hanno urlato tutti quelli che hanno visto il video sui social in Inghilterra e nel mondo. "Ma quello è l'autogol di Fantozzi!" hanno invece esclamato i cinefili italiani, ricordando l'immortale partita organizzata dal ragioner Filini su un campo terrificante e poi finita a causa dell'immancabile nuvola dell'impiegato.

Quello che ha urlato il portiere invece è irriferibile, visto che si è reso conto di averla combinata grossa. L'autogol di Thompson ha permesso al Walton & Hersham di portarsi subito in vantaggio, prima di dilagare sul 4-0 prima dell'intervallo. Tuttavia il Gloucester è riuscito a piazzare la clamorosa rimonta nel secondo tempo, segnando il gol del 4-4 al 92′: il vantaggio di 6 punti in classifica sul Walton & Hersham resta così intatto.