Il portiere fa lo ‘scorpione’ nei supplementari della finale: è un autogol assurdo
Lo ‘scorpione' – calcisticamente parlando – è quel gesto tecnico in cui un giocatore si tuffa in avanti colpendo col tacco il pallone. In genere questo colpo viene fatto nell'area di rigore avversaria quando si è troppo avanti col corpo rispetto alla sfera ed allora l'unico modo per colpirla è prenderla col tacco come fosse la coda velenosa di uno scorpione. Si sono visti gol spettacolari messi a segno così, l'ultimo un paio di settimane fa da parte di Dominic Hyam, difensore del Blackburn in Championship.
Vedere uno scorpione in altre zone del campo è decisamente più raro, vederlo fare da un portiere è storia. Ed infatti il colpo fatto da René Higuita 27 anni fa a Wembley durante l'amichevole tra Inghilterra e Colombia – quandò si coordino rinviando con i talloni uniti un pallone spiovente dalla trequarti – resterà probabilmente un pezzo unico, legato per sempre all'estro del suo autore.
A dire il vero nelle ultime ore le parole "portiere" e "scorpione" sono tornate d'attualità nella stessa frase, ma non nel modo che il protagonista della vicenda avrebbe auspicato. Ieri si è giocata la finale di ritorno del torneo di Apertura della Liga de Expansión, la seconda divisione messicana. Dopo aver pareggiato per 0-0 la gara d'andata tra le mura amiche, l'Atlante è andato a vincere 3-1 in casa del Celaya: match concluso ai tempi supplementari dopo che i 90 minuti erano terminati col punteggio di 1-1.
L'episodio decisivo è avvenuto al 111′, quando il risultato si è sparigliato in seguito ad una clamorosa autorete del portiere del Celaya Alisson. Il 32enne estremo, in prestito dal Cruz Azul e tra i protagonisti dell'ottima stagione della sua squadra, era stato bravo nel respingere una violenta conclusione da fuori area, ma da lì si è innescata una sequenza di eventi sfortunatissima, che ha avuto come risultato un autogol assurdo.
La respinta di Alisson è infatti finita sulla testa di Maximiliano García, che ha provato a ribadire in rete, ma ha centrato in pieno il palo. La sfera è tornata verso il campo, trovando il portiere carponi a terra. A quel punto l'estremo difensore del Celaya ha avuto un riflesso per cercare di fare qualcosa, ma il colpo di tacco col piede sinistro è stata la cosa peggiore che potesse fare. Ne è uscito uno scorpione involontario che ha fatto terminare il pallone in rete.
Una cosa mai vista, ma Alisson ne avrebbe fatto volentieri a meno. La sua disperazione è stata la copertina della vittoria dell'Atlante, che dopo essersi portato così sul 2-1 ha poi chiuso i giochi con la terza rete di Cesar Lopez tre minuti dopo. Il 3-1 finale, unitamente allo 0-0 dell'andata, ha incoronato lo storico club di Città del Messico campione dell'Apertura 2022 della Liga de Expansión.