Il pizzaiolo tifoso del Napoli a Bonucci: “Ti giuro, non te lo darei perché giochi nella Juve”
La strada dell'Italia verso il trionfo di Wembley è stata percorsa durante le settimane degli Europei facendo la spola tra il quartier generale di Coverciano in Italia e Londra e Monaco, dove la Nazionale azzurra ha disputato le proprie partite ad eliminazione diretta dagli ottavi in poi. Il centro tecnico federale in Toscana ha offerto alla truppa di Mancini tutto quello che una squadra di calcio – ma anche un gruppo di ragazzi – potesse desiderare per preparare al meglio un appuntamento ad alto livello.
Dalle strutture dedicate agli allenamenti, a quelle per la gestione degli infortuni, fino alle attrezzature più avanzate per il recupero fisico. Ma anche maxi schermi per vedere all'aperto le partite con annessa braciata. Non è mancata inoltre pure la pizzata, diventata un appuntamento abituale tra un match e l'altro grazie all'intervento del solito Lorenzo Insigne, che allo scopo ha fatto venire a Coverciano Ciro Oliva – noto pizzaiolo gourmet napoletano – in quello che poi è diventato un rito proseguito scaramanticamente fino alla finale vinta sull'Inghilterra.
Il buon umore ha regnato sovrano anche in queste occasioni in casa azzurra, come mostra un siparietto inserito nel docufilm della Rai ‘Sogno azzurro, la strada per Wembley', quando il pizzaiolo – dopo aver servito i vari Insigne, Sirigu e Immobile – vede avvicinarsi Leonardo Bonucci che tende la mano per assaggiare anche lui la prelibatezza preparata da Oliva, che tuttavia si ferma dicendogli: "Te lo giuro, non te lo darei perché giochi per la Juventus", scoppiando in una fragorosa risata prima di servire il difensore azzurro: "Scusami fra…".
A quel punto il sagace Verratti si avvicina a sua volta per essere servito, ma premette un "forza Napoli" che gli fa avere ben altro trattamento dal pizzaiolo: "Esatto, bravo!". Poi è il turno di Chiesa, che invece riscuote più simpatie di Bonucci, a dispetto della stessa maglia di club: "Chiesa è forte, devi venire al Napoli mi raccomando…". E ancora tante risate da parte di tutti: la ricetta vincente non solo di Oliva, ma anche dello chef Roberto Mancini. Nessun italiano dimenticherà la cena di Wembley.