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Il piano dell’invasore di campo in Granada-Manchester: nascosto per 14 ore nello stadio

I dettagli dell’invasione di campo durante Granada-Manchester United di Europa League. Olmo Garcia, l’invasore, ha 37 anni ed è noto a Granada per la sua tendenza a girare in città senza indossare alcun indumento. Era entrato al Nuevo Estadio de Los Carmenes alle 7 di ieri mattina ed è rimasto nascosto per 14 ore sotto un telo, dal quale è spuntato prima di correre in campo completamente nudo.
A cura di Valerio Albertini
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Emergono nuovi dettagli sulla clamorosa invasione di campo effettuata ieri da un uomo completamente nudo al Nuevo Estadio de Los Cármenes di Granada, durante il match tra i padroni di casa e il Manchester United, valido per l'andata dei quarti di finale di Europa League. Il nome dell'invasore è Olmo Garcia, un uomo di 37 anni conosciuto nella città spagnola per la sua abitudine di girare completamente nudo in strada. Si tratta di un volto noto alla polizia andalusa, al cui carico sono state rilasciate circa venti denunce e cinque procedimenti giudiziari solo negli ultimi mesi proprio a causa della sua tendenza a uscire nudo per la città.

Il piano dell'invasore

Garcia ha architettato l'invasione nei minimi dettagli. È entrato nello stadio del Granada alle 7 di ieri mattina, quattordici ore prima del match di Europa League, scavalcando la recinzione perimetrale posta tra Los Carmenes e il palazzetto dello sport della città andalusa. Le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza testimoniano come l'uomo si sia nascosto sotto un grande telo situato nella parte bassa dello stadio, sotto al quale è rimasto per quattordici ore, ad attendere l'inizio della partita.

La corsa in campo

All'incirca al decimo minuto del match, Garcia è saltato fuori dal telo e si è catapultato in campo senza alcun indumento. Ha corso lungo il rettangolo di gioco, sul quale si è sdraiato e ha fatto diversi giri su se stesso. Alla scena hanno assistito increduli i giocatori in campo, che si sono mantenuti a distanza dall'uomo. La partita è stata interrotta per quasi un minuto, prima che gli steward e i poliziotti riuscissero a portare via l'uomo, caratterizzato da foltissimi capelli e lunga barba. La polizia di Granada lo ha arrestato e tra le accuse c'è anche quella di aver violato la norma che predispone il divieto di accesso ad avvenimenti sportivi nell'attuale stato di restrizioni causate dalla pandemia. Si tratta, infine, della prima invasione registrata in uno stadio a porte chiuse verificatasi in Europa.

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