Il piano dell’Inter per il futuro di Vidal: da pupillo di Conte a esubero dopo un solo anno
Arturo Vidal era stato il grande colpo di mercato dell'Inter nella passata stagione. Il centrocampista cileno, reduce da una discreta esperienza al Barcellona, era stato messo in cima alla lista dei desideri di Conte presentata a Zhang la scorsa estate. Una sessione intera per inseguire un giocatore che aveva tutta la voglia di voler tornare in Italia e vestire la maglia nerazzurra. La firma del cileno era stata la ciliegina sulla torta per Conte che ha potuto abbracciare il giocatore dopo la firma su un contratto triennale con la società nerazzurra.
Ma Vidal ha poi deluso le aspettative dimostrando di non essere più quel guerriero che proprio Conte aveva ammirato nella sua Juventus prima della cessione al Barcellona. Il cileno non è mai riuscito ad integrarsi al meglio negli automatismi tattici del tecnico salentino finendo presto ai margini della rosa nerazzurra. Ecco perché oggi, a maggior ragione dopo il ridimensionamento societario dell'Inter, Vidal è un giocatore che non rientra più nel progetto dell'Inter che nel frattempo ha anche salutato Conte avviando l'era Simone Inzaghi.
Al momento Vidal percepisce un ingaggio pari a 7,5 milioni di euro, una cifra che l'Inter non può più sostenere, a prescindere dal rendimento del cileno la scorsa stagione che si era distinto principalmente per quel gol alla Juventus fondamentale per lo Scudetto. Non è bastata però quella rete per guadagnarsi una riconferma che non è stata mai presa in considerazione da Marotta e dall'Inter. Vidal è diventato presto uno degli esuberi di lusso dei nerazzurri.
Difficile cedere un giocatore con un ingaggio di tale portata, a meno che il cileno non decida di decurtarsi lo stipendio pur di accettare un'esperienza allettante. In Europa, al momento, non ci sono offerte concrete per il giocatore ma solo timidi sondaggi. Mentre invece è in Sud America che il giocatore ha più mercato e potrebbe trovare una sistemazione da svincolato. L'Inter a questo punto vuole però evitare un braccio di ferro e potrebbe anche decidere optare per una rescissione consensuale del contratto per permettere al giocatore di trovare un'altra sistemazione.
Il sogno Flamengo: "Forse l'anno prossimo verrò qui"
Nel corso della sua unica stagione all'Inter, Vidal era stato protagonista di diverse prestazioni opache. Celebre quella contro il Crotone che aveva fatto perdere la pazienza anche allo stesso Conte, che l'ha sempre difeso. Dopo un fallo su Reca che ha portato l'arbitro Aureliano a concedere un calcio di rigore al Crotone, il cileno stava protestando animatamente. L'allenatore salentino perse la pazienza urlando al giocatore: "Gioca e non rompere!" prima di sostituirlo dopo soli 45′. "Deve dimostrare di saper giocare" dichiarò poi Conte a fine partita.
Vidal non ha più goduto della fiducia del tecnico e della società, motivo per cui il suo futuro sembra essere già scritto. Nel corso di un'intervista all'emittente cilena W Radio, il giocatore ha poi rivelato: "Dico sempre che il mio sogno è giocare nel Flamengo. Ho un contratto con l'Inter ma forse l'anno prossimo verrò qui. Sarebbe un sogno. La mia grinta è quella di sempre".