Il pazzo finale del campionato turco: tre squadre in due punti e Besiktas campione per un gol
Il Besiktas si è laureato campione di Turchia per la stagione 2020/21. Per i bianconeri si tratta del sedicesimo successo in patria e probabilmente di uno dei titoli più in discussione di sempre. Il campionato, infatti, si è deciso all'ultima giornata e a decretare la squadra campione non è stata la differenza di punti in classifica, bensì la differenza reti di appena un gol tra i bianconeri e il Galatasaray.
Il trionfo del Besiktas per un solo gol
Il Besiktas, infatti, ha concluso la stagione con 84 punti, gli stessi del Galatasaray. La situazione per quanto riguarda gli scontri diretti tra i due club di Istanbul era perfettamente in equilibrio, quindi il terzo parametro preso in considerazione era quello della differenza reti. Ebbene, i bianconeri hanno trionfato per un solo gol di differenza rispetto ai giallorossi. La squadra allenata da Sergen Yalcin ha chiuso con 89 gol fatti e 44 subiti, mentre gli uomini di Fatih Terim hanno segnato 80 reti, incassandone 36. All'Imperatore, dunque, non è bastato avere la miglior difesa per tornare a trionfare in patria. La situazione sarebbe stata ancor più ingarbugliata se Besiktas e Galatasaray avessero pareggiato i loro match nell'ultima giornata di campionato. A quel punto, la vittoria del Fenerbahce contro il Kayserispor avrebbe portato le tre società della capitale a pari punti, con i canarini, però, tagliati fuori dalla corsa per gli scontri diretti a sfavore.
La vittoria decisiva sul Goztepe
Tutto ciò non si è verificato, grazie alla vittoria di Adem Ljajic e compagni sul Goztepe, arrivata con il rigore trasformato a 20 minuti dalla fine da un'altra conoscenza italiana, quel Rachid Ghezzal che non era riuscito a lasciare il segno a Firenze. Al Galatasaray non è bastato vincere per 3-1 contro lo Yeni Malatyaspor e Fatih Terim ha visto infrangersi i sogni di gloria coltivati nelle ultime settimane, quando due sconfitte di fila del Besiktas (tra cui una proprio nello scontro diretto) avevano ridato speranza ai giallorossi. A decidere quale parte della città di Istanbul dovesse festeggiare, dunque, è stato un solo gol, regalandoci un finale di campionato difficilmente ripetibile.