Il patto segreto tra Lukaku e la Juventus siglato dopo Istanbul: nessuno all’Inter doveva sapere
C'è una trattativa che più delle altre in questo momento sta infiammando la sessione di calciomercato della Serie A, quella inerente lo scambio di centravanti tra Juventus e Chelsea con Romelu Lukaku che si trasferirebbe in bianconero mentre il serbo lascerebbe Torino per approdare a Londra. L'unico scoglio affinché l'operazione vada in porto riguardo il conguaglio economico a favore dei bianconeri (indispensabile per rendere lo scambio tra un 23enne e un 30enne finanziariamente sostenibile per i piemontesi): 40 milioni di euro è la cifra richiesta dalla Juve mentre i blues non vorrebbero andare oltre i 20 milioni.
Nessun problema sembra invece esserci per quel che riguarda la disponibilità dei calciatori con i bianconeri che hanno già un accordo con il belga per un triennale con opzione per un altro anno da 12 milioni netti a stagione. Ed è proprio un retroscena legato alle tempistiche di questo accordo ad infiammare il mercato nelle ultime ore dato che farebbe emergere un vero e proprio tradimento premeditato dell'attaccante di Anversa all'Inter che per oltre un mese ha lavorato per riportarlo alla corte di Simone Inzaghi fino a quando però non ha dovuto fare i conti con la "sparizione" dello stesso Lukaku che non ha più risposto al telefono ai dirigenti nerazzurri.
Secondo quanto rivelato da Gianluca Di Marzio sul Corriere della Sera infatti i primi contatti tra la Juventus e l'avvocato Sebastien Ledure che cura gli interessi di Romelu Lukaku sarebbero andati in scena lo scorso marzo. In quel caso però tutti i discorsi erano stati rimandati alla fine della stagione. Le parti si sono così ritrovate subito dopo la finale di Champions League che ha visto l'Inter sconfitta dal Manchester City: l'intesa sarebbe stata trovata immediatamente e due giorni dopo, il 12 giugno, la Juventus e Romelu Lukaku avrebbero siglato un patto di mercato. Questo patto aveva però una condizione: doveva restare segreto, soprattutto per i calciatori e dirigenti dell'Inter.
E così è stato. Il giorno dopo quello in cui avrebbe raggiunto l'accordo con la Juventus infatti il centravanti belga postava sui propri profili social un messaggio che sapeva di dichiarazione d'amore nei confronti del club nerazzurro che da lì in avanti, per oltre un mese, ha lavorato con il Chelsea per trovare la quadra per un suo ritorno a Milano anche per la prossima stagione. Un lavoro inutile dato che, stando al retroscena rivelato dal Corriere della Sera, il belga era già promesso sposo dei rivali della Juve, cosa che è stata poi palesata solo a fine luglio, quando l'avvocato Ledure ha smesso di rispondere alle chiamate dell'Inter che a quel punto si è resa conto del doppio gioco portato avanti da Romelu Lukaku.