Il Parma protesta contro l’arbitro: “C’era un rigore netto contro la Roma, è tutto ridicolo”
La Roma ha ritrovato i tre punti, all’Olimpico il Parma è stato sconfitto per 2-1, non senza polemiche. Perché mentre i giallorossi respirano, superano il Milan e riagganciano il Napoli, gli emiliani cadono per la quarta volta consecutiva, dicono addio in modo definitivo ai sogni d’Europa. Il Parma ancora una volta protesta a causa dell’arbitraggio. In questa occasione gli emiliani sembra abbiano ragione, perché al 73’ l’arbitro Fabbri avrebbe potuto assegnare un calcio di rigore al Parma. Quest’episodio ha fatto infuriare il team manager Lucarelli.
Il Parma protesta: ci manca un rigore contro la Roma
L’ultima settimana è stata focosa per il Parma, il d.s. Faggiano è stato inibito fino al 12 luglio dopo aver fatto irruzione nello spogliatoio dell’arbitro Valeri dopo la partita con il Parma, e lunedì scorso lo stesso dirigente gialloblu aveva ricordato una serie negativa di direzioni arbitrali. Dopo la partita con la Roma ha parlato, ai microfoni di DAZN, il team manager del Parma, Alessandro Lucarelli che si è sfogato per il rigore non assegnato per un fallo di mano di Mancini:
Parlo io per evitare squalifiche. Già è stato squalificato il nostro direttore, ma stasera è stato rasentato il ridicolo, con quel rigore non dato. Stasera hanno chiamato l'arbitro al Var per dare il rigore e lui non lo ha dato. Siamo stati ancora una volta vittime dalle scelte arbitrali. Abbiamo cercato di non fare polemica per aiutare e stemperare, ma ora basta, non accettiamo più questi errori. Non è che siamo a 39 punti e siamo gli scemi del villaggio. Andate a vedere i falli dati a Bruno Alves e Darmian… e poi non ci danno un rigore del genere? C'è difficoltà nella classe arbitrale: il Var doveva dare una mano, invece ora manda in confusione.
L’episodio da moviola dell’Olimpico
Il punteggio è sul 2-1 per la Roma. Il Parma, che era passato in vantaggio grazie a un rigore (assegnato dal VAR), attacca e cerca il gol del pari, che però non arriva. Ma al 73’ accade qualcosa di sospetto. Il difensore giallorosso Mancini tocca il pallone con il braccio, le immagini in diretta non sono chiarissime. L’arbitro Fabbri va a rivedere e dice che il difensore ha toccato con il petto, non è così. L’errore c’è e il Parma si è infuriato.