Il nome nuovo di Mancini per gli Europei: “Seguo con attenzione Scamacca”
Roberto Mancini e l'Italia tra meno di un mese saranno impegnati nel primo match del gruppo A degli Europei a Roma contro la Turchia. Il commissario tecnico della Nazionale Italiana è concentratissimo sull'appuntamento continentale e tra pochi giorni dovrà stilare la lista dei 26 convocati che andranno a comporre la rosa per Euro 2020. Il selezionatore azzurro è l'uomo copertina del nuovo numero di GQ Italia e in un'intervista esclusiva a Paolo Condò si è espresso su tante tematiche che riguardano il prossimo appuntamento della Nazionale. Sui primi avversari il Mancio mette in guardia i suoi ragazzi "Guai a sottovalutare la Turchia" e sulle pretendenti per la vittoria finale dice: "Vedo favorita la Francia, poi Inghilterra e Belgio".
In un'anticipazione dell'intervista il CT dell'Italia si è soffermato soprattutto su tre calciatori che potrebbero far parte della spedizione europea ma che stanno vivendo tre momenti molto diversi: "A Federico Chiesa darei il premio come giocatore più migliorato del campionato italiano. Nicolò Zaniolo lo aspetterò fino all’ultimo. Lui fa la differenza ma a patto di essere al top della forma. E seguo con particolare attenzione Gianluca Scamacca".
Infine Roberto Mancini è molto soddisfatto del percorso che i giocatori italiani hanno fatto nelle competizioni europee e si sofferma soprattutto sui componenti della rosa del Paris Saint-Germain, che si è fermato alle semifinali di Champions League ma ha visto delle buone prove sia di Marco Verratti che di Alessandro Florenzi: "Verratti è un pilastro da anni del Paris Saint Germain, Florenzi si è imposto subito".
Parole d'elogio anche per Moise Kean, che il CT ha sempre tenuto in considerazione e dopo l'annata deludente all'Everton si è messo in mostra positivamente al PSG: "A Kean ha fatto bene giocare con campioni come Neymar, Mbappe e Di Maria".
Infine parole chiare sul suo futuro: "Nessuna offerta ufficiale. Resto in Nazionale almeno fino al Mondiale in Qatar 2022. Ma l'obiettivo adesso è passare un’estate nella mio Portonovo, a firmare autografi da allenatore campione".