Il Newcastle minaccia una causa milionaria contro il Milan per Tonali legata al ‘caso scommesse’
Sandro Tonali è pronto a patteggiare con la procura di Torino una squalifica di dieci mesi per il caso scommesse illegali. In attesa dell'ufficialità della FIGC, che potrebbe arrivare entro questa settimana, la squalifica che riceverà il centrocampista della Nazionale non gli permetterà di partecipare al prossimo Europeo ma dovrebbe consentirgli di tornare in campo nelle prime giornate della prossima Premier League
Si parla da diversi giorni dell'accordo per il patteggiamento ma dietro a questo ritardo non ci sarebbero solamente i mesi da limare o il tema delle pene alternative perché il Newcastle avrebbe minacciato una causa multimilionaria nei confronti del Milan quando scatterà lo stop del calciatore di Lodi.
Il club inglese sarebbe pronto ad una pesante azione legale multimilionaria nei confronti del club rossonero nel momento in cui scatterà la sanzione, mentre al giocatore sarà sospeso il suo lauto stipendio da 8 milioni di euro all'anno già dal primo giorno di stop.
Una situazione che inasprirebbe ancora di più la vicenda e aprirebbe altri scenari legali, non legati chiaramente al lavoro della Procura di Torino.
Per quanto riguarda la squalifica, l'ipotesi più probabile resta quella di un patteggiamento che possa portare ai dieci mesi di stop per Tonali integrato da 8 mesi di "pene alternative", ma potrebbe esserci qualche piccolo aggiustamento in corsa prima di dichiarare chiusa la vicenda.
La procura della FIGC si sta rendendo conto che è complicato mettere a punto un piano di recupero come quello di Fagioli e che si deve trovare un accordo con Premier League e Federcalcio inglese (FA), che hanno regole differenti e non aiutano a velocizzare il tutto. Ieri i legali di Tonali si sono incontrati con il procuratore Chiné e oggi dovrebbe esserci un ultimo contatto per definire l'accordo.
Da regolamento FIGC le squalifiche partono dal giorno dopo della loro pubblicazione ufficiale, dunque se il patteggiamento fra i legali del giocatore e la procura Figc non si concludesse nella giornata di oggi, il centrocampista del Newcastle avrebbe teoricamente la possibilità di scendere in campo contro il Borussia Dortmund in Champions League.
