Il Newcastle ha violato il regolamento UEFA prima della partita con il Milan: cosa è successo
Il Newcastle rischia di essere sanzionato dalla UEFA prima della sua prima partita di Champions League dopo 20 anni d'attesa contro il Milan. Nella giornata di domani i Magpies affronteranno a San Siro i rossoneri nella partita d'esordio del Gruppo G che racchiude anche PSG e Borussia Dortmund. Ma la vigilia di questo match è stata tutt'altro che serena. Colpa del maltempo abbattutosi su Milano nel pomeriggio con tanto di nubi scure e pioggia torrenziale. Città in tilt. Una tempesta che ha ritardato il volo del Newcastle per Milano.
Nella sala stampa a San Siro sia l'allenatore Eddie Howe che Sandro Tonali erano attesi per le 19 ma l’aereo degli inglesi è partito con un’ora di ritardo ed è arrivato a Milano accolto da una tempesta. La conferenza stampa dell'allenatore degli inglesi e dell'ex centrocampista dei rossoneri è di fatto slittata dalle 19 alle 21, il che non è in linea con le regole UEFA poiché le conferenze devono svolgersi tra le 12:00 e le 20:00. Secondo The Sun, l’articolo 73 recita: “Ogni club deve tenere una conferenza stampa pre-partita il giorno prima della partita e le eccezioni a questi orari devono essere concordate preventivamente con la UEFA".
Il Newcastle ha dunque, inconsapevolmente e senza alcuna colpa, violato i regolamenti UEFA rischiando delle sanzioni, anche se gli inglesi sperano in una comprensione da parte dell'organo centrale del calcio europeo dato che non è di certo dipesa da loro questa mancanza. La UEFA dal canto suo potrebbe appellarsi alla mancata comunicazione dello slittamento della conferenza stampa e di aver pensato a concordare le parole di Howe e Tonali in un altro orario.
Alla fine Tonali e Howe hanno comunque parlato alle 21 con l'allenatore degli inglesi che si è augurato che il ritardo non possa aver stancato la squadra e Tonali che inevitabilmente ha parlato di questo ritorno fulmineo a Milano da avversario. “Difficile che un giocatore chieda un trasferimento, o che possa indirizzare una trattativa – ha spiegato a proposito del suo trasferimento senza celare l'emozione di questa partita – Prima di fare questa scelta ho parlato molto con le persone che amano il Milan. Non mi sono svegliato una mattina e ho deciso di fare tutto questo da solo".