Il Napoli scende dalla giostra per un giro: “Nello spogliatoio sono tutti a testa bassa”
Il vecchio amico Sarri incarta il Napoli al Maradona e la Lazio se ne torna a casa con una vittoria preziosissima in ottica Champions League. I biancocelesti sono ora al secondo posto con 48 punti, a -17 dalla squadra di Spalletti, in attesa che Inter e Milan – impegnati rispettivamente contro Lecce e Fiorentina – provino a portarsi a 15 punti di distacco.
Dire che il campionato sia riaperto appare eccessivo, visto che il vantaggio della capolista è ancora più che rassicurante, ma per gli azzurri quella di stasera è una secchiata d'acqua che li riporta sulla terra dopo 7 vittorie di fila in Serie A (con in mezzo l'eliminazione dalla Coppa Italia ai rigori per mano della Cremonese e la vittoria nella gara d'andata degli ottavi di Champions in casa dell'Eintracht Francoforte.
Luciano Spalletti nel dopo partita non fa drammi e rimarca ancora una volta la grande dedizione alla causa dei suoi ragazzi, che anche con la Lazio non è venuta meno: "C'è stata la reazione importante della squadra, trascinata da un pubblico spettacolare, che ha applaudito anche alla fine. Quello che diventa fondamentale è non vedere atteggiamenti dove qualcuno pensa di non doverci mettere mano alle partite, di non andare a scavare centimetro dopo centimetro come abbiamo fatto in tante altre gare, ma che ci sia data possibilità di andare sui tappeti. Questo non si è visto, anzi nello spogliatoio sono tutti a testa bassa, perché sono dispiaciutissimi. Ho visto molta applicazione e molto impegno, un atteggiamento molto corretto della squadra, un cosa fondamentale".
"Il pareggio era la cosa corretta e più giusta – è l'analisi del tecnico del Napoli in conferenza stampa – Ci è successo alcune volte di non accontentarci del pari e le abbiamo vinte, questa sera è andata male e lo accettiamo. In settimana lavoreremo come sempre, ma non ho dubbi che ci sarà il giusto atteggiamento. Me lo dimostra come sono rientrati nello spogliatoio, lavoreremo ed analizzeremo la gara".