Il Napoli sbatte sui pali e sul Verona, rallenta la corsa Scudetto: 1-1 al Maradona
Il Verona ferma ancora il Napoli. Al Maradona finisce 1-1. A segno Simeone e Di Lorenzo. Il Napoli, che sale a 32 punti, ha colpito due pali, uno con Osimhen e l'altro con Mertens. Il Verona ha terminato in 9 la partita, espulsi Bessa e Kalinic. La squadra di Spalletti ha anche recriminato per alcune decisioni dell'arbitro Ayroldi.
Simeone e Di Lorenzo
Osimhen c'è, presente anche Insigne che ha recuperato dal problema muscolare. Tudor schiera Casale a centrocampo, in avanti il solito fantastico trio formato da Barak, Caprari e Simeone. La partita è molto intensa, molto veloce con tante occasioni per entrambe le squadre. Il Verona non ha paura, ha già battuto tre big della Serie A (Roma, Lazio e Juventus), e con il tecnico croato ha cambiato volto. Simeone è sempre caldissimo e al 13′ porta avanti la sua squadra. Mario Rui si perde Barak che con una splendida giocata innesta il ‘Cholito' che anticipa Rrahmani e realizza il 9° gol in campionato. La reazione del Napoli è immediata e il gol del pareggio arriva quasi subito. Al 18′ Di Lorenzo fa il taglio giusto, Ruiz lo vede e lo serve, il tiro è vincente, 1-1.
Palo di Osimhen
Il Verona fa la partita, gioca a viso aperto senza dimenticarsi mai di fare con attenzione la fase difensiva. Il Napoli è basso, compatto e cerca di non dare spazio al tridente dei gialloblu. Barak ha l'occasione migliore, calcia dalla distanza, il tiro è respinto e Ospina blocca. I partenopei hanno invece un paio di nitide chance. una con Politano che di testa va vicino al gol, e un'altra con Osimhen che riceve da Politano e in uno spazio strettissimo si gira su se stesso e colpisce il palo. Il finale di tempo è polemico, Rrahmani viene ammonito.
Verona in 9
Nel secondo tempo il Napoli parte a tavoletta, ma la difesa del Verona non lascia spazio a Osimhen, che reclama un calcio di rigore per un fallo di Davidowicz. Per Ayroldi il penalty non c'è. Spalletti cambia, manda in campo Elmas e Lozano che sostituiscono Politano e Zielinski. Faticano ad accendersi i due nuovi entrati e il Verona, che nella ripresa ha badato più a difendersi, ha un'occasione d'oro con Barak, che però calcia molto male. Il ceco e Simeone lasciano il posto a Bessa e Lasagna, che danno freschezza al reparto offensivo del Verona, che non rinuncia a Caprari. Il tempo scorre, il Napoli non riesce a trovare Osimhen, manca la brillantezza e negli ultimi cinque minuti tocca pure a Mertens e Ounas.
All'88' viene espulso Bessa, che si è preso due gialli in pochi minuti. Mertens calcia meravigliosamente una punizione che si stampa sul palo. Il Napoli ci prova fino al 95′, lo fa anche con due uomini in più per l'espulsione di Kalinic, ma il risultato non cambia. Un pareggio che fa felice il Verona, ma anche il Milan che tra poco sfida l'Inter nel derby.