Il Napoli passa a Torino, basta McTominay per vittoria e primato consolidato. La Lazio crolla a Parma
A Torino, il Napoli trova quasi subito il gol con McTominay che brucia Milinkovic-Savic e diventa l'uomo-gol di Antonio Conte che vale tre punti e la conferma in testa alla classifica di Serie A. Al Tardini, invece, succede di tutto con i Ducali avanti 3-1 con Man e Haj Mohamed e poi Del Prato nel finale. La Lazio si vede annullare un eurogol di Rovella e poi un rigore contestato negato dal VAR. Brutta caduta che frena la cavalcata dei capitolini.
Torino-Napoli, 0-1: a Conte basta McTominay, vetta confermata
Il Napoli sul campo del Torino prova l'allungo ulteriore per tenere la testa della classifica. Una missione delicatissima per gli uomini di Conte che affrontano la formazione di Vanoli in crisi e ferita dalle polemiche e contestazioni interne. Non è un caso, infatti, se le prime ghiottissime occasioni le hanno proprio i padroni di casa con i partenopei che si impegnano più a non subire che a creare. Ma il Torino sbaglia tutto nel primo tempo con Adams prima e Coco poi che sciupano la possibilità per spaccare in due un match che viene segnato nel primo tempo da McTominay. Lo scozzese si conferma infallibile su assist di Kvaratskhelia quando al 31′ infila Milinkovic-Savic per il momentaneo 1-0.
La ripresa inizia in sordina, con Vanoli che mette mano alla propria squadra con una serie di cambi per sperare nella rimonta. Conte lascia in campo gli stessi 11 del primo tempo che non faticano a gestire la situazione, anche se il risultato resta in bilico per il minimo vantaggio. I partenopei sfiorano il raddoppio grazie a Milinkovic-Savic ma è in avanti che il Torino ha le maggiori difficoltà con la difesa di Conte perfetta a fermare qualsiasi pericolo davanti a Meret.
Parma-Lazio 3-1: Man, Haj Mohamed e Del Prato i colpi da KO
A Parma accade di tutto già nei primi minuti di partita con Rovella assoluto protagonista, nel male purtroppo per il centrocampista di Baroni. Prima il VAR gli toglie la gioia di un euro-goal dopo solo 3 minuti di gioco ravvedendo un fallo dello stesso Rovella a inizio azione. Poi, è suo l'errore incredibile che regala il vantaggio al Parma quando con uno scellerato retropassaggio innesca Man che ne approfitta e supera Provedel. 1-0 per il Parma al 6′ e gara in salita per gli uomini di Baroni. Il match resta acceso e in bilico e la Lazio sfiora anche la possibilità di poter trovare il pareggio a fine di primo tempo quando Zaccagni viene atterrato in area: per l'arbitro è rigore, per il VAR no e così tuto sfuma con una mini rissa che scoppia in campo.
Il secondo tempo è ancora in chiave Parma, con la Lazio che cambia volto con le nuove scelte di Baroni ma il pomeriggio non è positivo, anzi. Mentre i capitolini provano la ricerca del pareggio per riaprire il match, a chiuderlo è Haj Mohamed, il ragazzino messo in campo dall'inizio come trequartista da Pecchia che al 53′ finalizza al meglio l'assist di Charpentier. Un colpo del KO che abbatte il morale della Lazio che crea bene fino alla trequarti ma non riesce mai a concludere in modo vincente, soffrendo le verticalizzazioni dei padroni di casa che approfittano degli spazi. Nel finale, un errore macroscopico ella difesa ducale regala a gioia a Castellanos che accorcia. Ma è un fuoco di paglia: Del Prato in pieno recupero chiude i conti con una cavalcata solitaria per superare Provedel.