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Il Napoli fa sul serio, 3-1 pesantissimo in casa dell’Atalanta: messaggio al Milan

Avanti 2-0 a fine primo tempo, il Napoli regge il ritorno dell’Atalanta nella ripresa che accorcia con De Roon. Poi Elmas sigilla col 3° gol: Napoli primo in classifica, in attesa del Milan.
A cura di Alessio Pediglieri
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A Bergamo il Napoli strappa tre punti d'oro gestendo, segnando e soffrendo. Un successo da primi della classe con cui agguanta il Milan in vetta al campionato e dà una lezione all'Atalanta che crolla ancora una volta davanti al proprio pubblico: 3-1 per i partenopei due volte in vantaggio nel primo tempo grazie ad un super Insigne (gol e assist per Politano) e poi, dopo il break di De Roon, il tris firmato da Elmas.

Il Napoli sfrutta meglio le occasioni che ha e se Ospina si immola per la causa partenopea sullo 0-0, davanti al rigore di Insigne, Musso non riesce a fare altrettanto intuendo solamente la traiettoria ma senza poterci arrivare. Un episodio decisivo che arriva dopo il fallo dello stesso portiere dell'Atalanta su Mertens lanciato a rete e che spezza gli equilibri della partita. Mettendo l'Atalanta con le spalle al muro a livello psicologico perchè sul fronte del gioco, i nerazzurri hanno anche provato a restare in partita esprimendo lampi di buon gioco.

Sull'1-0 il Napoli insiste e trova uno straordinario raddoppio sugli sviluppi di un calcio da fermo: è ancora Insigne a inventare un ‘cucchiaio' per Politano che compie la perfetta girata al volo che non lascia spazio a Musso per il 2-0 napoletano che gela Bergamo e la difesa atalantina che si fa trovare fuori posizione. Un primo tempo che ha visto gli ospiti padroni nelle idee e nelle soluzioni, con l'Atalanta di Gasperini che al di là del doppio svantaggio ha in panchina eventuali soluzioni per poter rientrare in partita nella ripresa.

L'esultanza di Insigne, tra i migliori a Bergamo nel successo contro l'Atalanta
L'esultanza di Insigne, tra i migliori a Bergamo nel successo contro l'Atalanta

La ripresa inizia non a caso nel segno nerazzurro della Dea che ci crede: Gasperini cambia con Miranchuk e Boga in campo per dare maggior peso offensivo e la squadra ripaga accorciando alla prima vera occasione in area partenopea. Miranchuk fa tutto bene al cross, De Roon si fa trovare libero a centro area e supera Ospina di testa per il 2-1 della possibile rimonta. Il Napoli si chiude a riccio, davanti alla pressione dell'Atalanta che mette in campo tutto il proprio gioco e schemi oramai da tempo collaudati.

Nel maggior momento di spinta dell'Atalanta però, hanno la meglio i cambi fatti da Spalletti bravissimo a leggere la partita rendendo inutile il gol di De Roon e la voglia di rimonta nerazzurra. Così a pochi minuti dal termine, ci pensa uno dei neo entrati in campo, Elmas, lucido e spietato davanti a Musso che capitola per la terza volta a cinque dal termine e che chiude anzitempo le ostilità.

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