Il Napoli blinda Osimhen, la clausola inserita nel rinnovo del contratto è mostruosa
Il Napoli punta su Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano, reduce da una prima stagione travagliata in Campania, a causa dei problemi fisici che l'hanno costretto a saltare la parte centrale dell'annata, è al centro del progetto del presidente Aurelio De Laurentiis e del nuovo tecnico Luciano Spalletti. Nonostante l'ex Lille abbia firmato un contratto fino al 2024 a 4,5 milioni di euro a stagione soltanto la scorsa estate, la dirigenza partenopea è intenzionata a estendere l'accordo di un altro anno, prolungandolo fino al 2025 e ritoccando leggermente verso l'alto lo stipendio. Inoltre, per cautelarsi di fronte alle offerte che inevitabilmente arriveranno per il centravanti nato a Lagos, De Laurentiis sarebbe intenzionato a inserire nel nuovo contratto di Osimhen una clausola rescissoria superiore a 100 milioni di euro.
La prima stagione di Osimhen al Napoli e le aspettative della società
Grazie a un grande finale di stagione, in cui ha segnato 7 gol nelle ultime 11 partite di campionato, Victor Osimhen ha attirato le attenzioni dei grandi top club europei, soprattutto inglesi, stregati dal suo strapotere fisico abbinato alla capacità di attaccare lo spazio in campo aperto. In Italia, è andato in doppia cifra alla sua prima stagione, realizzando 10 reti in 30 match totali, fra tutte le competizioni. Il Napoli, che nel luglio dello scorso anno l'ha strappato al Lille per 70 milioni di euro complessivi, rendendolo l'acquisto più costoso della sua storia, sa di aver in casa un potenziale campione, del quale si sono solo intraviste le potenzialità fisiche e tecniche.
Per questo, De Laurentiis è pronto a blindarlo con un nuovo contratto che lo metta ancor più al centro del progetto azzurro. La prossima sarà la stagione in cui Osimhen dovrà dimostrare la continuità che non ha potuto avere quest'anno, a causa prima di un fastidioso infortunio alla spalla e poi della positività al Covid-19, che l'hanno tenuto lontano dal campo per oltre due mesi. Il nigeriano sarà costretto a lasciare l'Italia da gennaio a febbraio 2022 per partecipare alla Coppa d'Africa con la sua nazionale. Spalletti dovrà essere bravo a gestirlo, per farlo rendere al massimo delle aspettative della società.