Il Monza rovina la festa del Torino: Caprari entra dalla panchina per rispondere a Sanabria
Il Monza non si arrende mai e porta a casa un punto importante nello scontro diretto contro il Torino: dopo il gol firmato da Sanabria all'inizio della ripresa Palladino cambia le carte in tavola e trova l'1-1 proprio dalla panchina, grazie al tiro a giro di Caprari a quattro minuti dalla fine.
Eppure il cammino per il Monza si mette subito in salita con l'infortunio che ha colpito Pablo Mari dopo appena sei minuti di gioco: Palladino è costretto a chiamare il primo cambio forzato e a rinunciare al suo difensore che abbandona il campo dolorante dopo aver provato a stringere i denti. Il cambio di assetto degli ospiti crea varchi per il Torino, la squadra più vivace dei primi venti minuti.
Il botta e risposta fra Torino e Monza si trascina fino alla mezz'ora di gioco, quando arriva il gol segnato da Miranchuk che mette in moto la sala VAR: il giocatore russo va in gol al 36′ con un tap-in, ma dopo tre minuti e un'attenta revisione da parte dell'arbitro la rete viene annullata per un tocco di braccio di Sanabria all'inizio dell'azione.
I granata però non mollano la presa e all'inizio del secondo tempo riescono a sbloccare il risultato, questa volta in modo regolare con Sanabria che riceve un pallone da Ilic e con un diagonale batte Di Gregorio. L'attaccante continua a vivere un grande momento di forma in una stagione che lo ha visto sempre protagonista con la maglia del Torino.
A differenza della prima frazione di gioco il Monza si mostra reattivo e prova a raggiungere il pareggio con il mancino di Carlos Augusto che però spreca la migliore occasione creata dai lombardi in tutta la partita. I cambi di Palladino per il finale di partita sortiscono l'effetto sperato, dato che a firmare il gol dell'1-1 è proprio il neo entrato Gianluca Caprari: l'attaccante raccoglie un passaggio dal limite dell'area e lascia partire il tiro, imprendibile per Milinkovic-Savic.
Il Monza chiude la partita attaccando senza sosta, alla ricerca della rete che ribalterebbe completamente il risultato, ma si accontenta di dividere la posta in palio con la formazione guidata da Juric. Non si sposta l'equilibrio nello scontro diretto di metà classifica: entrambe le squadre fanno un passo in avanti, raggiungendo momentaneamente la Fiorentina con 46 punti.
