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Il Monza è già in crisi, Galliani ha affisso un cartello nello spogliatoio: da brividi

Adriano Galliani è riuscito a portare in Serie A il suo Monza e ora sta lavorando per evitare che retroceda al primo colpo: il dirigente brianzolo usa tutte le sue tecniche per provare ad invertire la rotta della squadra di Stroppa.
A cura di Vito Lamorte
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"Il grande campione a cui avevamo pensato che, come ha raccontato nei giorni scorsi il presidente, ha declinato l’offerta, è Dybala. Avevo invitato gli agenti a casa mia, ma il giocatore preferiva un club che disputa le coppe". Tutti pensavano che il Monza volesse Mauro Icardi, invece Adriano Galliani voleva regalarsi la Joya per la storica promozione dei brianzoli in Serie A. Sono queste le sue parole rilasciata ad un'intervista al Corriere della Sera da parte dell'amministratore delegato della società biancorossa, che ha sottolineato la valenza del passaggio di categoria in relazione alle vittorie ottenute col Milan: "È l’impresa più grande che abbiamo realizzato, lo ripeto spesso al presidente (Berlusconi, ndr). Abbiamo preso una società che cinque anni fa era in D e l’abbiamo portata in A. Il Milan, prima del nostro avvento, aveva già vinto due Coppe Campioni. Delle venti squadre di A noi siamo l’unica a parteciparvi per la prima volta".

La premiata coppia Galliani-Berlusconi sta facendo vivere un sogno ad una città che nei suoi 110 anni di storia aveva sempre sfiorato la massima categoria ma non c'era mai arrivata. Adesso, però, c'è da lavorare per evitare che questo sogno diventi un incubo: il Monza ha perso le prime tre partite in maniera piuttosto netta contro Udinese, Torino e Napoli e si respira già un po' di tensione nell'ambiente brianzolo.

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Galliani ha confessato di appendere sempre i suoi slogan motivazionali negli spogliatoi per i calciatori e l'ultimo dice così: "Abbiamo impiegato 110 anni per andare in Serie A, non possiamo impiegare 12 mesi per tornare in Serie B".

Insomma, il Condor ha le idee chiare e non ha nessuna intenzione di retrocedere dopo soltanto un anno. La rosa messa a disposizione di Giovanni Stroppa è interessante e vanta elementi di grande qualità ma finora l'alchimia non sembra essere ancora sbocciata.

Nelle prossime cinque partite il Monza sfiderà in casa Atalanta e Juventus mentre sarà impegnata in trasferta contro Roma, Lecce e Sampdoria: un calendario piuttosto complicato ma i biancorossi dovranno iniziare a fare punti per provare a mantenere la categoria e a far continuare il sogno, suo e di una città.

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