Il mondo del calcio ai funerali di Berlusconi, tutti i presenti: non c’è Paolo Maldini
I maggiori rappresentanti del calcio italiani sono accorsi al Duomo di Milano per i funerali di Silvio Berlusconi, venuto a mancare lo scorso lunedì all'età di 86 anni. Per quarant'anni è stato alla guida del Milan e ha portato il club alla gloria vincendo tutto ciò che c'era da vincere.
E ai suoi funerali non potevano mancare le personalità simbolo del calcio italiano, dai collaboratori che lo hanno accompagnato per una vita intera ai tanti giocatori e allenatori che lo hanno conosciuto nel corso della sua avventura come presidente dei rossoneri. In prima fila assieme alla famiglia c'era ovviamente una delegazione del Monza capitanata da Adriano Galliani, storico braccio destro di Berlusconi che lo ha accompagnato in tutte le sue esperienze calcistiche. Assieme a lui e ad alcuni dirigenti era presente anche Matteo Pessina.
All'interno del Duomo poi erano presenti delegazioni di diverse squadre della nostra Serie A: Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis, i presidenti di Lazio e Napoli, erano seduti fianco a fianco, a poca distanza da Massimiliano Allegri che è apparso particolarmente provato da tutta la situazione.
Anche dall'altra sponda nel Naviglio sono accorsi per l'ultimo saluto. Non poteva mancare l'Inter, rappresentata da Steven Zhang e Beppe Marotta, che ha deposto anche una corona di fiori all'esterno della chiesa molte ore prima dell'arrivo del feretro in segno di rispetto.
Ad assistere ai funerali di Berlusconi c'erano anche personalità che hanno segnato per sempre la sua gestione al Milan: è il caso di Arrigo Sacchi, storico allenatore che ha completamente rivoluzionato i rossoneri portandoli sul tetto del mondo negli anni d'oro. Tra i grandi assenti invece si è fatto notare Paolo Maldini. Dopo l'annuncio della fine del rapporto con il Milan l'ex capitano è volato a Miami per concedersi una vacanza e non era presente in Italia per l'ultimo saluto al suo presidente.
Presente invece tutta la dirigenza del Milan, a cominciare dal presidente Paolo Scaroni, all'amministratore delegato Giorgio Furlani, al vicepresidente onorario Franco Baresi e all'ex bandiera Demetrio Albertini.