Il minuto e mezzo folle di Union Berlino-Real Madrid: Modric sbaglia il rigore, poi segna Volland
Union Berlino-Real Madrid non vale il passaggio agli ottavi di Champions, irraggiungibile per i tedeschi e già conquistato ampiamente dai blancos, ma è una partita che conta e che conquista una piccola fetta di popolarità in quest'ultima giornata della fase a gironi per un minuto e mezzo folle nel quale il Real ha fallito un calcio di rigore e l'Union nell'azione successiva ha fatto gol.
Quello che è capitato all'Olympiastadion di Berlino può sembrare quasi una metafora della vita. Con un capovolgimento di fronte all'ennesima potenza. Sembrava tutto scritto per il solito copione e invece tutto è stato ribaltato in un attimo. La partita vale tanto per l'Union che vincendo può soffiare il posto in Europa League al Braga (ma serve l'aiuto del Napoli), il Real vuole fare filotto.
Il primo tempo è senza gol quasi fino alla fine. Al minuto 44 Diogo Leite commette un fallo di mani in area, rigore netto. Dal dischetto si presenta Luka Modric. Il centrocampista croato però calcia male, alla classica rincorsa non ha fatto seguito un buon tiro, il danese Ronnow si tuffa e respinge. L'Union Berlino fa festa, anche se il pallone finisce in calcio d'angolo. Quindi potenzialmente c'è un altro pericolo. Il corner si chiude con un nulla di fatto.
Ronnow vede la squadra del Real messa maluccia e con un lunghissimo rinvio prova a innescare Volland, il bomber è controllato bene ma Alaba interviene malissimo e di fatto regala un assist del tutto involontario a Volland che si trova solo davanti a Lunin e non può sbagliare. Lo stadio esplode. Il gol è bello, può essere pesante, ma di sicuro è di una goduria all'ennesima potenza, considerato il pericolo scampato e pure la beffa dell'andata, quando in pieno recupero Bellingham decise l'incontro.