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Il Milan vince il recupero a Como e risale in classifica: Theo Hernandez e Leao rimontano il gol di Diao

Prima vittoria in campionato per il Milan di Sergio Conceiçao: 2-1 in rimonta a Como, grazie ai gol di Theo Hernandez e Rafa Leao nel secondo tempo.
A cura di Paolo Fiorenza
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Dopo la sbornia della vittoria della Supercoppa italiana in terra saudita, con la clamorosa rimonta nella finale contro l'Inter, il Milan di Sergio Conceiçao piazza il primo acuto anche in campionato: i rossoneri vincono in rimonta 2-1 a Como, nel recupero del match rinviato proprio per giocare la Final Four in Arabia, portando il bilancio nelle due partite della nuova gestione tecnica a quattro punti sui sei disponibili (sabato scorso avevano pareggiato in casa 1-1 contro il Cagliari). Il match è stato deciso dai gol di Theo Hernandez e Leao per il Diavolo, dopo che il nuovo arrivato Assane Diao aveva portato in vantaggio i padroni di casa. Grazie a questi tre punti, il Milan risale al settimo posto in classifica, a quota 31 punti, momentaneamente uno in meno della Fiorentina e due lunghezze dietro la Juventus.

A dispetto delle ipotesi della vigilia, nel Milan c'è ancora Morata al centro dell'attacco e non Abraham, col supporto di Leao e Pulisic. Rispetto alla gara col Cagliari, Conceiçao opera due cambi: ci sono Emerson Royal e Bennacer dal 1′, rispettivamente al posto di Calabria e Musah. Nel Como Nico Paz è recuperato solo per la panchina dopo il brutto intervento di Gigot che lo aveva messo KO contro la Lazio: spazio dunque dall'inizio al 19enne Diao, appena arrivato dal Betis, in un reparto offensivo completato da Strefezza e dall'ex Cutrone.

Il primo tempo è di marca lariana, di fronte a un brutto Milan: il Como appare padrone del campo, gioca meglio e si rende pericoloso in un paio di occasioni dalle parti di Maignan, anche se la chance migliore per sbloccare la partita ce l'ha Reijnders, che conclude su Butez una bella intuizione di Leao. Le cattive notizie per Conceiçao arrivano anche da infortuni e cartellini: Pulisic si fa male, mentre Morata è ammonito e sarà squalificato contro la Juventus.

Il secondo tempo vede il Milan ripartire con tre cambi: dentro Abraham, Musah e Jimenez per Morata, Bennacer e Pulisic, mentre Fabregas inserisce l'altro nuovo acquisto (record per il Como, quanto al prezzo pagato al Lione) Caqueret, al posto di Strefezza. Lo spartito non sembra cambiare e sono i lariani a passare in vantaggio con Assane Diao al quarto d'ora, complice la scarsa opposizione di Hernandez e un Maignan non irreprensibile sul rasoterra mancino dal limite del senegalese naturalizzato spagnolo.

Il Milan sembra in un fosso, ed invece arriva il ribaltone: prima il pareggio un po' fortunoso con un tiro svirgolato di Theo Hernandez al 71′, poi il 2-1 cinque minuti dopo con Rafa Leao, che lanciato in contropiede batte Butez con uno scavetto. Il finale vede il Como sfiorare due volte un pareggio che sarebbe stato meritato, ma prima Maignan sfodera un prodigioso intervento su Cutrone, poi a un soffio dal fischio finale il nuovo entrato Belotti non arriva per pochissimo sul cross di Fadera dalla sinistra.

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