Il Milan vince con un autogol al 92′: grande sofferenza contro una buona Fiorentina
Il Milan la riacciuffa in pieno recupero ed evita al Napoli di iniziare la fuga. Gli azzurri restano a +8 sui rossoneri che battono la Fiorentina solo in pieno recupero grazie a un autogol di Milenkovic. L'iniziale vantaggio di Leao dopo 88 secondi aveva infatti solo illuso un Milan che si è fatto poi raggiungere da Barak. Nella ripresa la viola sfiora almeno in due occasioni di portarsi a casa l'intera posta in palio ma nel secondo minuto di recupero su 4 è il Milan a esultare per l'incredibile autorete del difensore della viola che si ritrova la palla addosso a seguito di un'uscita sbagliata di Terracciano.
Barak risponde all'iniziale vantaggio di Leao nel primo tempo
Nel primo tempo Milan-Fiorentina inizia subito forte. La strada per i rossoneri sembrava spianata quando Leao ha trovato il gol dell'1-0 che ha sbloccato la partita. Sono bastati infatti 88 secondi al Milan per sbloccarla: splendida la sponda di Giroud che manda in porta Leao, controllo e destro sul palo lontano imparabile per Terracciano. Impreparata la difesa viola, rossoneri subito avanti 1-0 prima della risposta immediata della Fiorentina che reagisce con una gran giocata di Barak che spezza il raddoppio e apre per Biraghi in area: sinistro a botta sicura che si stampa sul palo.
Grande occasione per la viola che perde anche Dodò per infortunio. La squadra di Italiano non molla e trova il gol del pareggio con Barak. L'ex Verona difende bene il pallone in area e calcia col sinistro, un rasoterra deviato da Thiaw che diventa imprendibile per Tatarusanu. Nel finale di tempo il Milan va ancora vicino al vantaggio con Brahim Diaz che in velocità va via a Milenkovic e con lo scavetto prova a superare Terracciano, ma la palla calciata dallo spagnolo viene salvata sulla linea da Venuti che la mette in angolo. Il primo tempo si chiude sull'1-1.
Nel secondo tempo l'autogol di Milenkovic regala tre punti d'oro al Milan
Nella ripresa il Milan prova subito a trovare il gol grazie a una gran ripartenza nel segno di Diaz. Cross di Kalulu per il taglio di Giroud che in girata mette la palla sul primo palo ma Terracciano è bravo a parare. Poco dopo la Fiorentina si rende pericolosa con Ikoné ma la chiusura in area di Tomori è straordinaria. L'intervento è sul pallone, entrata pulita confermata dal colloquio tra Sozza e il Var. E allora Pioli capisce che è il momento di inserire anche Origi per fare volume in attacco. Ma la Fiorentina si chiude bene e riesce a ripartire al meglio mettendo spesso in difficoltà i rossoneri. Jovic tenta di inserirsi in area su assist di Ikoné, Kalulu lo anticipa e per poco non fa autogol. La reazione della squadra di Pioli però sta tutta nel tentativo di sforbiciata da parte di Giroud che però finisce fuori.
Ma al 77′ Leao si divora il gol del vantaggio. La palla scodellata in mezzo da Dest al limite dell'area diretta a Origi viene deviata dalla difesa della Fiorentina finendo sui piedi di Leao che davanti a Terracciano spara alto sulla traversa. La Fiorentina spreca il gol dell'1-2 con Terzic che non vede Ikoné tutto solo dall'altra parte calciando in porta un pallone facile facile per Tatarusanu. Nel finale è ancora Fiorentina che con Ikoné sfiora il gol dei tre punti con un tiro a giro che supera Tatarusanu ma non Tomori che salva sulla linea incredibilmente. Quando sembrava tutto perduto però è un autogol di Milenkovic a consentire al Milan di prendersi tre punti che evitano al Napoli di andare in fuga. Il cross da destra per la testa di Rebic vede l'uscita sbagliata di Terracciano con il pallone che carambola sul petto del difensore serbo che consente ai rossoneri di guadagnarsi tre punti d'oro.