Il Milan vince a Benevento, contro-sorpasso sull’Inter firmato Kessié-Rafael Leao
Il Milan risponde all'Inter e si riporta al primo posto in classifica in Serie A. I rossoneri passano per 0-2 in casa di un buon Benevento al termine di 90 minuti sofferti, resi complicati dall'espulsione di Tonali alla mezzora, ma condotti con grande maturità dalla truppa di Pioli, cinica nelle occasioni decisive e sorretta da un Donnarumma sempre decisivo nei momenti che contano. Il modo migliore di arrivare al match clou dell'Epifania contro la Juventus.
Il Milan si presenta al Vigorito senza due pezzi da 90 come Ibrahimovic e Theo Hernandez e trova un Benevento agguerrito sin dai primi minuti. Gli uomini di Inzaghi pressano e trovano anche buone trame, ma alla prima ingenuità il Milan ne approfitta: al quarto d'ora Rebic si guadagna con astuzia un rigore che Kessié trasforma dal dischetto. Il Benevento, che poco prima aveva protestato per un contatto Diaz-Caprari in area rossonera, reagisce con decisione ma trova soltanto il palo su una bella conclusione di Insigne dal limite. L'atteggiamento delle Streghe è comunque quello giusto al cospetto della prima in classifica e ne arriva conferma a cavallo della mezzora, quando Tonali viene espulso dall'arbitro Pasqua per una dura entrata su Ionita.
Il Milan regge fino all'intervallo con l'aiuto di un paio di interventi importanti da parte di Donnarumma e si ripresenta in campo con la maturità della grande squadra, cinica al massimo nei momenti di difficoltà, aggrappata al talento dei suoi calciatori. Passano quattro minuti e Rafael Leao si inventa un gol d'autore sfruttando l'uscita imprecisa di Montipò, trovando una parabola perfetta da posizione proibitiva. Una boccata d'ossigeno per il Milan, che può difendersi con più serenità dagli attacchi del Benevento, che pure continuano insistenti. Al 60′ Caprari stavolta ottiene il rigore, dopo un intervento scomposto di Krunic, ma spreca tutto calciando a lato dal dischetto. Ci pensa poi ancora Donnarumma, strepitoso soprattutto su Lapadula, a blindare risultato e primo posto. Il Milan, adesso, può proiettarsi con fiducia alla sfida di mercoledì contro la Juventus.