Il Milan si raduna senza Ibrahimovic. Raiola sul contratto: “I matrimoni si fanno in due”
Adesso è arrivata anche la conferma: Zlatan Ibrahimovic lunedì non sarà presente al raduno del Milan. L'indiscrezione trapelata nei giorni scorsi trova dunque un'ufficializzazione da parte dell'agente del calciatore Mino Raiola. La trattativa tra il club rossonero e l'attaccante svedese per il rinnovo del contratto scaduto lo scorso 30 giugno è ancora in stand-by e l'attaccante quindi non sarà a Milanello per il raduno con cui inizia la nuova stagione della formazione rossonera agli ordini di Stefano Pioli.
"Lunedì non credo sarà al raduno del Milan – ha detto Mino Raiola parlando di Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di Sky Sport -. Il rinnovo? Finché si tratta siamo già a un buon punto. Stiamo parlando. Non abbiamo ancora un accordo. Io credo non sia un problema economico, ma di convinzione e stile. Non penso che Elliott possa farne una questione di soldi. I matrimoni si fanno in due. Se Ibra non volesse rimanere non ci sarebbe una trattativa. Invece stiamo trattando".
"Elliott deve fare delle scelte ben precise, diverse – ha poi proseguito l'agente dell'attaccante svedese -. Lo sa fare nel campo finanziario, deve imparare a farlo anche nel lato sportivo. Siamo in un momento sensibile della trattativa quindi non voglio dire altro. Se resto ottimista? Bisogna sempre essere ottimisti, non lavoro per creare problemi ma per trovare una soluzione".
Mino Raiola con queste parole sembra dunque intenzionato a smuovere la società rossonera che solo qualche giorno fa gli ha presentato un'ultima offerta per il rinnovo del contratto di Zlatan Ibrahimovic (rispedita al mittente) con un ingaggio nettamente più basso rispetto ai 15 milioni di euro lordi a stagione chiesti dal procuratore per il suo assistito che il prossimo 3 ottobre compirà 39 anni.