Il Milan si prende la prima vittoria in Champions e il 1° posto in classifica: 3-1 alla Dinamo
Il Milan fa suo il primo match interno di Champions League nel modo migliore: con tre gol alla Dinamo Zagabria e l'ennesima prova di solidità e maturità, giocando con tranquillità anche nei momenti più delicati, senza mai entrare in frenesia. Il rigore di Giroud, il raddoppio di Saelemaekers (al secondo centro europeo in due partite) e il tris di Pobega sono i sigilli, insieme alla prova del solito Leao che ha provocato il penalty e dato il passaggio per il 2.0.
Il Milan cerca la prima vittoria e per ottenerla chiama a raduno San Siro che accorre in massa contro la Dinamo Zagabria. Una gara che inizia bene ma che si dimostra subito difficile per gli uomini di Pioli che provano a giocare con pazienza e a far pesare il possesso di palla e provare il pressing nel momento in cui non ce l'ha. Ma le uniche occasioni arrivano dalla distanza, senza mai realmente impensierire Livakovic.
La calma paga perché proprio allo scadere del primo tempo arriva l'azione che porta in vantaggio il Mian: Leao fa scorrere palla in area, Sutalo è imprudente e nell'anticipare il portoghese lo colpisce sul piede d'appoggio costringendo il direttore di gara a fischiare un rigore evidente. Dal dischetto Giroud è glaciale e non sbaglia consegnando l'1-0 al Milan all'intervallo di una gara più che delicata.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per il Milan di Pioli che non tocca nulla e a ragione: Leao si prende lo spazio sulla fascia va al cross perfetto in area di rigore dove Saelemaekers incoccia perfettamente e infila per la seconda volta la porta della Dinamo Zagabria che crolla e pregiudica il secondo tempo con una partenza rovinosa.
Al 56′ lampo Dinamo che prova la reazione d'orgoglio in un match la cui inerzia è comunque rivolta al Milan: il gol è strepitoso per costruzione e intuizione grazie ad una magica giocata d'esterno di Petkovic che d'esterno trova Orsic che di prima intenzione allarga il destro e beffa Maignan. Doccia fredda per la squadra di Pioli che ha il merito di non scomporsi e riprendere a fare il match su ritmi alti, con Pioli che cambia in corsa per dare energie fresche.
La gara resta in equilibrio ma non si riapre mai realmente e quando al 76′ ci pensa il neo entrato Pobega a trovare la via del 3-1, i cuori rossoneri si rasserenano definitivamente: show-time di Theo in area che chiude il triangolo col compagno che accompagna con un tiro sotto la traversa la rete della tranquillità. La Dinamo è evidentemente colpita e scossa senza fare più nulla per riportare a galla il match. San Siro gode e ringrazia: vittoria e tre punti che sommati al pareggio esterno a Salisburgo mettono il Milan lassù nel Girone E.
