Il Milan risponde all’Inter e si riprende la vetta: Leao e Messias abbattono il Genoa
Un paio d'ore dopo la vittoria dell'Inter sullo Spezia, che aveva portato i nerazzurri provvisoriamente in vetta alla classifica, il Milan ristabilisce lo status quo e si riprende il comando quando mancano 5 giornate alla fine del campionato, consapevole che la squadra di Inzaghi ha dalla sua l'ulteriore cartuccia da giocarsi del recupero contro il Bologna. Nell'anticipo contro il Genoa i tre punti arrivano grazie alle reti di Leao e Messias, una per tempo. I rossoneri si portano a 71 punti, mentre gli uomini di Blessin incassano la terza sconfitta consecutiva e restano penultimi a quota 22, a pari punti col Venezia e 3 lunghezze dietro il Cagliari quartultimo.
Pioli opera un cambio dell'ultim'ora nell'undici titolare: Calabria, che nella distinta era in campo, ha qualche problema e va in panchina a favore di Gabbia, con Kalulu che slitta a destra. Rispetto al match col Torino, va fuori anche Brahim Diaz: sulla trequarti c'è Kessié, con Bennacer al fianco di Tonali in mediana. Il Genoa si presenta a San Siro con Piccoli unica punta, sostenuto da Ekuban e Amiri. I rossoneri sbloccano subito la partita all'11' con Rafael Leao, che batte Sirigu con un piatto al volo su cross di Kalulu dalla destra. Padroni di casa in controllo e che non rischiano niente: è Saelemaekers a sfiorare il raddoppio poco dopo la mezzora. Bisogna attendere il recupero del primo tempo per assistere alla prima vera occasione pericolosa dei rossoblù, con Galdames che non riesce a inquadrare lo specchio della porta.
La girandola dei cambi nella ripresa non cambia lo spartito del match: il Genoa non riesce a portare minacce dalle parti di Maignan e le azioni migliori sono sempre rossonere. Giroud e Leao potrebbero raddoppiare, ma è Messias a chiudere la pratica quasi al 90′: il brasiliano ribatte in rete la respinta di Sirigu sul suo suo stesso tiro sotto misura, su invito di Rebic. Finisce 2-0, il Diavolo è ancora la capoclassifica.