Il Milan resta chiuso due ore negli spogliatoi: faccia a faccia tra Ibra, Conceição e la squadra
Il derby di Milano è già cominciato. In realtà al fischio d'inizio mancano più di 24 ore ma all'ombra della Madonnina il clima è già incandescente. I rossoneri vorrebbero fare un clamoroso sgambetto all'Inter in piena corsa Scudetto col Napoli impegnato subito dopo il derby a Roma contro i giallorossi di Ranieri. Ripetere la vittoria dell'andata non sarà facile per questo Milan che in quel caso era allenato da Paulo Fonseca e che ora si ritrova con Sergio Conceição già protagonista del successo nel derby di Supercoppa Italiana in Arabia.
Serve concentrazione a questo Milan che però nelle ultime ore è nel bel mezzo di un clima non proprio serenissimo. La rissa mancata tra Calabria e lo stesso Conceição post Milan-Parma è ancora impressa nella mente dei tifosi. Non è stata una bella immagine vedere l'allenatore e uno dei leader del Milan passato discutere davanti a tutto lo stadio sotto gli occhi dei tifosi. Nel frattempo c'è da fare i conti anche con il mercato e le improvvise partenze di Morata e Tomori e gli imminenti arrivi di Gimenez e Joao Felix. Secondo la Gazzetta dello Sport per questo motivo c'è stata una riunione fiume di due ore.
Faccia a faccia lunghissimo tra Zlatan Ibrahimovic, lo stesso Conceição e la squadra nello spogliatoio di Milanello proprio per mettere in chiaro alcuni punti. Un colloquio privato, lontano da occhi indiscreti, necessario per potersi approcciare al meglio a questo derby. Non sarà semplice battere questa Inter che anche in Champions League contro il Monaco in settimana ha dato una prova di forza importante a differenza dei rossoneri sconfitta a Zagabria contro la Dinamo e ora relegati come la Juventus nell'inferno dei playoff della competizione da giocare a febbraio.
Ibrahimovic con forza distoglie la squadra dalle vicende di mercato
Sventati gli assalti a Theo Hernandez e Leao, che restano in squadra nonostante le offerte di mercato ricevute, ora il Milan è chiamato a riscattarsi. Non è chiaro cosa si siano detti ma hanno provato tutti a rasserenare l'ambiente in vista del derby. Ibrahimovic è stato fondamentale soprattutto perché ha confermato che le decisioni di mercato, per quanto dure, vengono prese dalla società, non dall’allenatore, togliendo così ogni eventuale dubbio ai calciatori su Conceição. E ha chiesto di non farsi distrarre dalle trattative, vere o presunte.