Il Milan piega un indomito Bologna ridotto in 9, solo nei minuti finali: 2-4 al Dall’Ara
Missione compiuta per il Milan di Stefano Pioli che torna da Bologna con un'altra vittoria pesantissima, che mette pressione al Napoli e mantiene le distanze da tutte le avversarie. Leao apre i giochi, Calabria raddoppia. Poi nella ripresa accade di tutto, con il Bologna che recupera e pareggia in 10 contro 11 (autorete di Ibra e Barrow), poi resta in 9 per l'espulsione di Soriano con il VAR e il Milan che passa solo nel finale su tiro dalla distanza di Bennacer e un tiro a giro di Ibra che consegnano la vittoria ai rossoneri dopo un match dalle incredibili emozioni.
Il Bologna aggredisce subito il Milan, Mihajlovic vuole mettere pressione ai rossoneri sfruttando il fattore campo e nei primi minuti di match la squadra di Pioli traballa. Nessuna chiara occasione da gol per i felsinei ma un ritmo altissimo che non permette a Tonali e compagni di ragionare sufficientemente. Poi, però, è il Milan a dimostrare di avere più determinazione sotto porta e infatti sono i rossoneri ad andare in vantaggio alla prima vera occasione da gol. Ibrahimovic inventa, Leao finalizza e partita spaccata in due.
Ibra si diverte, gestisce il traffico in avanti, redarguisce i suoi, torna a fare la differenza in campo e il Milan ne gode i benefici. Il Bologna prova la reazione immediata ma Soumaoro la combina grossa sulla ripartenza di Krunic: fallo da ultimo uomo, Valeri non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Da quel momento il match cambia fisionomia con il Bologna in balìa dei rossoneri. Ibrtahimovic si divora il 2-0 in un paio di occasioni ma non capitan Calabria che trova il secondo gol stagionale con una sassata da fuori area.
Il primo tempo si chiude con il Bologna in avanti, le proteste di Arnautovic e l'ennesimo infortunio: Castillejo ha un problema muscolare e non rientra in campo per la ripresa. Pioli cambia assetto inserendo Bakayoko e Saelesmaeker Mihajlovic no e il Bologna si trasaforma. In sette minuti ritorna in partita: prima autorete di Ibrahimovic su corner di Barrow, poi ancora Barrow si inventa il contropiede decisivo per il 2-2.
Il Bologna però resta in nove contro 11: Soriano interviene violentemente su Ballo Tourè e il VAR lo punisce: rosso diretto di Valeri dopo aver visto la moviola a bordo campo, per l'intervento brutto del giocatore di Mihajlovic contro il difensore rossonero. Con il Bologna in 9, Pioli si gioca il tutto per tutto inserendo anche Giroud in campo insieme a Ibra e a Leao.
Il finale è un assedio rossonero con il Bologna che prova a difendersi come può. Skorupski sale in cattedra su Giroud, poi la difesa felsinea ferma con le buone e con le cattive. Fino alla prodezza finale di Bennacer per il 3-2 e il tocco da biliardo di Ibra per il poker, che riconsegnano la vittoria al Milan in una gara incredibile.