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Il Milan non riesce a vincere in Champions, Ibrahimovic si sfoga: “La nostra gara peggiore”

Zlatan Ibrahimovic è tornato a vestire la maglia rossonera in Champions League dopo dieci anni ma non è riuscito a evitare la terza sconfitta nel girone B contro il Porto. Lo svedese, rientrato sabato dopo un mese di stop, ha giocato poco più di mezz’ora e nel post-partita si è sfogato così: “È la nostra peggiore gara di questa Champions”.
A cura di Vito Lamorte
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Zlatan Ibrahimovic non è riuscito ad evitare al Milan la terza sconfitta in tre gare nella Champions League 2021-2022. I rossoneri dopo le sconfitte contro Liverpool e Atletico Madrid hanno perso anche in casa del Porto e sono fermi a zero punti nel gruppo B nella massima competizione europea: adesso il percorso per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta è molto complicato nonostante il Diavolo abbia due gare in casa a ritorno. L'attaccante svedese era rientrato dopo quasi un mese contro il Verona sabato in campionato e Stefano Pioli lo ha inserito anche al Do Dragao nell'ultima mezz'ora per provare a fare svoltare un match che non è mai parso in controllo per i rossoneri.

I portoghesi si sono portati in vantaggio poco dopo l'ingresso di Zlatan ma il numero 11 non è riuscito a dare il solito apporto in fase offensiva e nell'intervista post partita ai microfoni di Mediaset si è sfogato: "Delle tre gare perse questa è la peggiore ed è l’unica dove forse non meritiamo il punto. Purtroppo sono tre partite e zero punti. Questa squadra ha bisogno di crescere e portarsi questa esperienza anche in campionato". 

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Si è parlato tanto degli assenti e degli infortuni ma Ibrahimovic non cerca scuse per quella che è stata una brutta prestazione del Milan in terra portoghese, nonostante i dubbi sul gol dei Dragoes restino, e vuole una squadra diversa nelle prossime partite: "Stanchezza? Si, mancavano tanti giocatori ma questo fa parte del calcio. Io sono appena tornato e sono contento di giocare mi servono più minuti per ritrovare il ritmo. Più gioco più il ritmo torna. Anche per Bakayoko era la prima partita, ma non voglio trovare scuse e nella prossima partita dobbiamo fare meglio. Ma non servono scuse, bisogna andare avanti e fare ancora meglio di oggi nel prossimo match. Dobbiamo solo imparare".

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